
(AGENPARL) – Wed 23 July 2025 «Dalla risposta fornita ad una mia interrogazione sulla celebrazione dei
riti civili, emerge che nella nostra città è possibile usufruire anche
degli spazi di Villa Niscemi, ma solo su richiesta specifica al Sindaco.
Un’opportunità mai comunicata ufficialmente, che rischia di essere un
privilegio riservato a pochi ben informati.
I canali istituzionali del Comune indicano infatti solo la Fonderia Oretea
come sede disponibile, mentre l’accesso a Villa Niscemi è lasciato alla
discrezionalità del Sindaco, senza regole trasparenti o informazioni
pubbliche.
Se ci sono spazi disponibili, vanno gestiti in modo chiaro ed equo. Non
possiamo continuare ad amministrare i luoghi pubblici come se fossero
proprietà privata. La stessa logica è emersa nel caso dello Spasimo, aperto
per cerimonie esclusive mentre ai cittadini è spesso negato persino
l’accesso.
E’ bene che tutte le coppie che intendono sposarsi sappiano che possono
fare istanza per Villa Niscemi e che lo facciano direttamente al Sindaco e
con largo anticipo.
E’ ora soprattutto che il Comune, su questo come su tante altre cose,
comunichi a tutti e tutte, in modo trasparente, garantendo lo stesso
diritto di scegliere».
Lo dichiara la consigliera comunale del PD Mariangela Di Gangi.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo