
(AGENPARL) – Thu 03 July 2025 Emergenza climatica, Bonelli: “Tradito il green deal, l’Europa pensa alle
armi mentre il clima uccide”
“In un momento in cui l’emergenza climatica dovrebbe essere la priorità
assoluta, vediamo invece leader europei — come la Presidente della
Commissione Ursula von der Leyen — fare marcia indietro sul Green Deal,
dando l’impressione di anteporre gli interessi politici e di poltrona a
quelli ambientali. È un atteggiamento grave, soprattutto da parte di chi ha
lanciato il Green Deal come bandiera iniziale del proprio mandato.
La crisi climatica è sotto gli occhi di tutti, e i numeri parlano chiaro:
in Italia, negli ultimi due anni, le società energetiche hanno accumulato
70 miliardi di euro di profitti, mentre le famiglie hanno visto raddoppiare
le bollette del gas e dell’elettricità. Questo è inaccettabile: serve un
cambiamento profondo e condiviso nelle politiche energetiche ed economiche.”
Così Angelo Bonelli, Parlamentare AVS intervistato da Giovanna Pancheri
nella trasmissione Start a Skytg24
“In Sicilia, assistiamo ormai a una desertificazione che rende il
territorio simile a un’area subsahariana: raccolti dimezzati, prezzi
agricoli in salita, inflazione che pesa sulla spesa quotidiana delle
famiglie. Non è più solo una questione ambientale: è una vera e propria
crisi sociale.
Bonelli attacca. “Per questo serve una transizione ecologica che sia anche
sociale. Bisogna rafforzare in Europa il Fondo sociale per il clima: le
fasce più deboli della popolazione non devono pagare il prezzo della crisi
climatica. La vera sfida oggi non è solo ambientale, è anche di giustizia e
di equità.”
Trovo assurdo che si stiano programmando 800 miliardi di euro in spese
militari, mentre ignoriamo la guerra vera che stiamo combattendo: quella
contro il cambiamento climatico, che minaccia le generazioni presenti e
future. Quei fondi andrebbero investiti per garantire un futuro sostenibile
e vivibile per tutti.
Infine, dobbiamo avere il coraggio di costruire città più resilienti,
moderne, e sostenibili. L’Europa deve giocare un ruolo forte e innovatore
nello scenario globale, come sta facendo la Cina sul fronte delle
tecnologie green. Modernizzare non significa tornare al passato, come
vorrebbe qualcuno — penso al vicepremier Salvini — ma andare avanti con
responsabilità e visione sociale.” conclude
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE