
(AGENPARL) – Fri 27 June 2025 Comitato di Sorveglianza sviluppo rurale: fiducia e attenzione alla Puglia dalla Commissione europea
Nei primi mesi dell’anno 2025 è stata attuata una precisa modifica del PSR Puglia 2014–2022. Tale modifica ha riguardato la variazione del tasso di cofinanziamento del FEASR, il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, passando dal 60,5% all’85-90% (in relazione alle misure). Con questa modifica, condivisa con la Commissione europea e d’intesa con il MEF e il Masaf, si sono ottenuti due risultati: facilitare la chiusura del programma senza incorrere in penalizzazioni della spesa europea e consentire alle imprese di avere più tempo per poter chiudere i propri progetti, grazie all’utilizzo del cosiddetto top-up.
Durante il Comitato di Sorveglianza del 26 giugno 2025 sono state anche ribadite le regole previste dall’Autorità di Gestione Gianluca Nardone con la Determinazione n. 43 del 23 giugno 2025 per il trascinamento nella nuova programmazione delle attività finanziate con gli avvisi pubblici del PSR 2014-2022 e non ancora concluse, in particolare per quanto riguarda le misure per gli investimenti strutturali in agricoltura.
“Possiamo vedere la luce e finire questa programmazione in modo positivo – ha sottolineato Ingrid Brownrigg, referente dei servizi per la Commissione europea per l’utilizzo dei fondi per lo sviluppo rurale – oggi possiamo ritenerci tranquilli e sereni, dopo 10 anni difficilissimi. Io ero qui nel 2022 quando la Puglia ha dovuto affrontare il tema del disimpegno, ma c’è stata un’inversione di tendenza, frutto di un’ottima direzione e visione politica e del lavoro di una squadra coesa nell’Assessorato all’Agricoltura. La Puglia ha fatto grandi passi avanti, attuando una concertazione reale con le altre istituzioni e l’intero partenariato agricolo”.
Il Comitato di Monitoraggio del 27 giugno 2025 è servito per fare il punto sulle criticità legate ai pagamenti dei premi agli agricoltori nell’ambito degli Interventi a Superficie e per condividere la cronologia di avvio dei nuovi bandi del CSR Puglia 2023-2027 nonché i criteri di selezione per i prossimi avvisi pubblici, per i quali sarà avviata un’apposita consultazione scritta del partenariato, prevista dalle procedure del PSP, il Piano strategico nazionale della Politica Agricola Comune 2023-2027. Fino a fine 2025 uno degli obiettivi dell’Autorità di Gestione regionale è di far partire otto avvisi pubblici per un totale di 175 milioni di euro, da investire, ad esempio, nel recupero dei muretti a secco, nel sostegno agli investimenti per la trasformazione dei prodotti agroalimentari e per le attività extra-agricole e di diversificazione come gli agriturismi.
“La strategia per utilizzare i fondi europei per lo sviluppo rurale è complessa e richiede l’impegno di tutti – ha ricordato l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia – e io ringrazio tutti coloro che in questi anni hanno dato il proprio contributo per invertire la rotta, cosa che ci ha riconosciuto anche la Commissione europea. Questi ultimi mesi hanno impattato sul lavoro del Dipartimento Agricoltura in modo intenso, in particolare per l’attuazione degli interventi del CSR Puglia per le superfici. Abbiamo lavorato per verificare le diverse criticità da azienda a azienda. Ora bisogna non perdere la bussola e continuare nel combinato disposto virtuoso tra enti, istituzioni e partenariato agricolo”.