
Le istruzioni impartite dal Presidente della Repubblica, Abdelmadjid Tebboune, durante l’ultimo Consiglio dei ministri, rappresentano un gesto di grande attenzione verso la diaspora algerina. Le direttive mirano a migliorare significativamente l’accoglienza dei cittadini algerini residenti all’estero, soprattutto in vista della stagione estiva, periodo di rientro per molte famiglie.
Il Presidente ha ordinato di adottare tutte le misure necessarie per garantire un’assistenza ottimale e servizi di qualità presso aeroporti e porti, con l’introduzione di procedure d’ingresso semplificate per i titolari di passaporto algerino. Tali misure includono anche la possibilità, per gli algerini con passaporto nazionale scaduto ma in possesso di un passaporto estero valido da almeno sei mesi, di entrare nel Paese.
Nasser Khabat, segretario generale del MOUDAF (Movimento Dinamico della Comunità Algerina in Francia), ha elogiato l’iniziativa, definendola “una base fondamentale per una relazione strutturata e sostenibile” tra la diaspora e la patria.
Anche Fares Rahmani, deputato rappresentante della comunità nazionale all’estero, ha espresso la propria gratitudine per l’attenzione riservata ai connazionali all’estero, sottolineando l’importanza delle agevolazioni per l’ingresso con veicoli e per il supporto agli investimenti della diaspora.
Saad Laanani, anch’egli rappresentante presso l’Assemblea nazionale, ha evidenziato l’impatto positivo della possibilità di acquistare biglietti aerei a prezzi contenuti e la semplificazione delle procedure di viaggio.
Najah Jamei, coordinatrice delle associazioni della società civile della comunità algerina all’estero, ha infine lodato il Presidente per l’impegno costante nel rispondere alle esigenze della diaspora, sottolineando l’istituzione dei “corridoi verdi” nei porti e aeroporti per facilitare il transito delle famiglie.
Queste misure riflettono la chiara volontà politica del Presidente Tebboune di rafforzare i legami tra l’Algeria e la sua diaspora, e di coinvolgere pienamente la comunità nel percorso di sviluppo nazionale.
