
(AGENPARL) – Tue 17 June 2025 INVITO STAMPA
GIOVEDÌ 19 GIUGNO A FROSSASCO
INAUGURAZIONE DEL NUOVO ALLESTIMENTO
DEL MUSEO REGIONALE DELL’EMIGRAZIONE DEI PIEMONTESI NEL MONDO
Giovedì 19 giugno 2025 verrà inaugurato a Frossasco (Torino) il nuovo allestimento del Museo regionale dell’Emigrazione dei Piemontesi nel Mondo.
Alle ore 11 si terrà la conferenza stampa di presentazione, alla quale saranno presenti:
* Maurizio Marrone, assessore all’Emigrazione della Regione Piemonte
* Marco Gaido, sindaco di Frossasco
* Ugo Bertello, presidente del Comitato di gestione del Museo
* Michele Colombino, presidente dell’Associazione Piemontesi nel Mondo
* Davide Rosso, curatore del riallestimento
Seguiranno il taglio del nastro e una visita guidata del Museo
Per esigenze organizzative si chiede ai giornalisti che vorranno essere presenti la cortesia di accreditarsi rispondendo a questa e-mail entro le ore 16 di domani, mercoledì 18 giugno
Il Museo, nato nel settembre 2006 da un’iniziativa congiunta dell’Amministrazione Comunale di Frossasco e dell’Associazione Piemontesi nel Mondo, con il supporto della Regione Piemonte, rappresenta un punto di riferimento per la memoria storica dell’emigrazione piemontese. Accanto all’esposizione museale riapre il Centro di Documentazione, prezioso supporto alla ricerca e alla conoscenza.
Il primo allestimento del Museo, nel 2006, fu curato dall’architetto Ezio Giaj. Il nuovo percorso espositivo è il frutto di un importante lavoro che ha coinvolto del Comitato Scientifico del Museo la prof.ssa Paola Corti dell’Università di Torino, la prof.ssa Chiara Vangelista dell’Università di Genova e la dott.ssa Maddalena Tirabassi del Centro Altreitalie. Il progetto museale è stato curato dal dott. Davide Rosso.
La sezione sulle nuove mobilità è stata curata dal Centro Altreitalie con il contributo di Alvise Del Pra’ e Maddalena Tirabassi, che offre uno sguardo aggiornato sui fenomeni migratori dei piemontesi nel mondo. L’intero allestimento è stato realizzato da Fondazione Torino Musei e dall’architetto Mario Daudo.
La riapertura del Museo rappresenta un momento significativo per la comunità di Frossasco e per tutti coloro che sono interessati alla storia e alle dinamiche dell’emigrazione piemontese, offrendo nuovi spunti di riflessione sul passato e sul presente.
Il Museo vuole essere un luogo di documentazione, memoria, analisi del fenomeno migratorio d i ieri e di oggi i n tutta la sua complessità. Punto di partenza e ragion d’essere del Museo è la storia della migrazione delle centinaia e centinaia di migliaia di cittadini che lasciarono la terra piemontese per cercare altrove il proprio futuro. Dallo studio di questo primo, fondativo elemento, il campo di azione si è nel tempo allargato allo studio ed all’analisi dei flussi migratori verso il Piemonte oltre che all’attuale, nuovo esodo di migliaia di giovani Piemontesi che cercano fortuna all’estero.
Gianni Gennaro,
Regione Piemonte
Direzione Coordinamento Politiche e Fondi europei