
(AGENPARL) – Thu 12 June 2025 Sequestro smartphone: Costa, Procura Roma scrive il contrario di Corte di Giustizia UE
“La Corte di Giustizia a là carte. Ricordiamo tutti i provvedimenti in materia di immigrazione in merito alla designazione dei Paesi Sicuri, con i magistrati che si conformavano alla pronuncia della Corte di Giustizia, non applicando la legge nazionale.
Recentemente la Corte di Giustizia ha stabilito che per il sequestro degli smartphone e l’estrazione dei dati personali è necessaria l’autorizzazione del giudice o di un organo amministrativo indipendente (tale non è certamente il Pubblico Ministero). Ebbene, di fronte a questa chiara pronuncia la Procura di Roma dirama una circolare in cui specifica che “il provvedimento di sequestro di dispositivi informatici e la relativa analisi possono essere disposti dal pubblico ministero senza una preventiva autorizzazione del giudice”. Esattamente il contrario di quanto stabilito dalla Corte di Giustizia. Nel silenzio di tutti coloro che invocavano, quando faceva comodo, la prevalenza del diritto Ue su quello nazionale.
Due pesi, due misure”.
Lo scrive su X Enrico Costa, deputato di Forza Italia.
Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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