
(AGENPARL) – Tue 10 June 2025 CITTADINANZA, SARDONE (LEGA): “NESSUNO SPAZIO PER IUS SCHOLAE E IUS SOLI”
Bruxelles, 10 giu – “I risultati del referendum sulla cittadinanza chiudono definitivamente ogni spiraglio per l’introduzione dello ius soli e dello ius scholae. Non solo il quesito non ha portato gli italiani al voto ma anche l’elevata percentuale di voti contrari conferma un netto rifiuto della cittadinanza concessa con leggerezza. È un segnale che non può essere ignorato. Una parte significativa dell’elettorato di centrosinistra non condivide l’idea di trasformare la cittadinanza in un diritto automatico. La linea pro-immigrazione comincia a creare malcontento anche tra gli elettori più fedeli alla sinistra. È quindi evidente che la maggioranza degli italiani non è favorevole a modifiche permissive della legge sulla cittadinanza, come invece auspica la sinistra. Anzi, serve andare nella direzione opposta: rafforzare i criteri di concessione. Chiediamo regole più rigorose, affinché chi aspira a diventare cittadino italiano dimostri una conoscenza solida della nostra lingua e cultura. È inaccettabile quanto accaduto nel lecchese, dove un uomo residente da dieci anni si è visto giustamente negare la cittadinanza perché incapace di parlare italiano. Riteniamo inoltre che la cittadinanza debba poter essere revocata in caso di condanne definitive per reati gravi. In tutta Europa, anche governi di centrosinistra, come dimostra il caso del Regno Unito guidato da Starmer, stanno adottando misure più restrittive su cittadinanza e immigrazione. Questa è la strada da seguire.”
Così dichiara Silvia Sardone, vice segretario della Lega.
Ufficio Stampa – Lega per Salvini Premier