
(AGENPARL) – Tue 27 May 2025 LEGALITY DAY: IN CORTEO GLI STUDENTI DI CINQUE SCUOLE MEDIE DI TREVISO
L’evento, il 28 maggio in Piazza delle Istituzioni, conclude la 45° edizione di “Scuola Media Manualità”, progetto di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana realizzato dalla società di formazione
Il presidente provinciale Armando Sartori: «La partecipazione degli studenti è un significativo atto di reazione civile, in risposta ai tanti episodi violenti che hanno visto protagonisti dei giovani, tanto da spingere alla creazione della zona rossa»
Gli studenti delle scuole medie di Treviso sfilano per la legalità. È il momento conclusivo di “Scuola Media Manualità”, il progetto curato da Confartigianato Marca Trevigiana Formazione, in collaborazione con il Comune di Treviso, che ha coinvolto 200 studenti di cinque istituti scolastici cittadini. Mercoledì 28 maggio alle 9.00, a partire dalla sede dell’Associazione in piazza delle Istituzioni, si terrà la “Festa in Piazza – Legality day”, da cui si snoderà il corteo per raggiungere la scuola media Serena. Gli striscioni esposti sintetizzano il lavoro svolto durante l’anno scolastico in cinque laboratori supportati dagli artigiani.
«Giunta alla 45^ edizione, “Scuola Media Manualità” ha saputo ancora una volta intercettare temi di attualità che coinvolgono i giovani», spiega Armando Sartori, presidente Confartigianato Imprese Marca Trevigiana. «La partecipazione degli studenti è un significativo atto di reazione civile, in risposta ai tanti episodi violenti che hanno visto protagonisti dei giovani, tanto da spingere alla creazione della zona rossa. Quello che poteva sembrare un argomento astratto, si è rivelato coinvolgente, anche perché affrontato con la concretezza artigiana».
Il progetto si è sviluppato nei vari laboratori. “Fili di legalità” ha portato alla realizzazione di una bandiera di tessuto per ogni studente, una sorta di “manifesto” che animerà il corteo. In “Tessere il futuro” è stato realizzato un arazzo con tessuti misti e riciclati, sempre dedicato alla legalità e che sarà donato al Comune. Altri arazzi sono stati preparati nel laboratorio “Pensieri in rete”, sui quali gli studenti hanno rappresentato le proprie aspirazioni per una società più giusta. “La voce della legalità – Parole in movimento sonoro” ha visto la costruzione di pannelli in ceramica e mosaico da destinare alle scuole o a spazi pubblici. Infine, “La luce della legalità” ha prodotto una lampada modulare in ceramica, composta da formelle scritte.
«Attraverso attività pratiche e coinvolgenti», spiega Guglielmo Frasson, presidente di Confartigianato Marca Trevigiana Formazione che ha realizzato il progetto, «i ragazzi delle scuole medie hanno avuto l’occasione di sviluppare competenze manuali e stimolare la propria creatività, comprendendo l’importanza di costruire una comunità basata sulla legalità e sul rispetto. Questi laboratori non solo hanno insegnato tecniche artistiche, ma anche valori fondamentali che possono guidare le loro scelte future».
“Scuola Media Manualità” ha convolto gli istituti scolastici cittadini “Serena”, “Felissent”, “Stefanini” e “Coletti” con un percorso di educazione alla legalità che ha visto impegnati gli insegnanti e un gruppo di artigiani ad animare i laboratori.