
(AGENPARL) – Tue 20 May 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*Progetto PANVIRIDE con la partecipazione di Uniss, la ricerca italiana
sugli antivirali fa squadra: presentati i primi risultati a Perugia*
*Dalla collaborazione tra sei Atenei e una Biotech *
*nascono molecole innovative*
*20 maggio 2025*
*SASSARI.* Dopo un anno di lavoro, il progetto di ricerca PANVIRIDE,
dedicato allo sviluppo di nuovi farmaci antivirali ad ampio spettro, ha
raggiunto risultati concreti e promettenti. A fare il punto è stato il
meeting intermedio ospitato all’Università degli Studi di Perugia, dove i
ricercatori coinvolti hanno illustrato gli sviluppi più significativi e
discusso i prossimi passi.
Coordinato dal Prof. Marco Radi dell’Università di Parma, PANVIRIDE è
finanziato con 2 milioni di euro nell’ambito dei fondi PNRR – Missione 4,
Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”, attraverso un bando a cascata
della Fondazione INF-ACT. Il progetto punta a realizzare farmaci efficaci
contro virus emergenti e riemergenti, in linea con il paradigma One Health,
che integra salute umana, animale e ambientale.
Accanto a Parma, partecipano al consorzio le università di Perugia
(professoressa Oriana Tabarrini), Pisa (prof. Simone Brogi), Sassari (prof.
Antonio Carta), Salerno (prof. Gianluca Sbardella), e Catanzaro (prof.
Stefano Alcaro). Completa il quadro il contributo industriale di
ViroStatics SRL, biotech italo-americana guidata dal dott. Franco Lori.
Durante il convegno, è emerso che il progetto ha già portato allo sviluppo
di quattro candidati preclinici dotati di attività antivirale ad ampio
spettro, oltre all’identificazione di numerose molecole attive contro virus
respiratori e trasmessi da vettore, alcune delle quali con meccanismi
d’azione innovativi. Sono state inoltre individuate combinazioni
terapeutiche in grado di potenziare in maniera sinergica l’efficacia dei
singoli candidati.
Particolarmente significativa è stata la presenza di giovani ricercatori,