
(AGENPARL) – Tue 20 May 2025 Cittadinanza: Porta (Pd), governo taglia il legame con le collettività italiane
“Il Pd ha presentato una questione pregiudiziale sul Dl Cittadinanza che consideriamo un atto ostile e codardo con il quale il governo taglia con un colpo d’accetta il legame profondo tra il nostro Paese e le collettività italiane sparse in tutto il mondo. Una scelta, quella del governo, impropria e inopportuna che considera gli italiani all’estero una ‘minaccia’ e non più una risorsa. Una decisione ipocrita e incoerente. La presidente Meloni ha fatto una campagna elettorale sullo ‘ius sanguinis’, fomentando una guerra tra migranti e emigrati, l’esatto contrario di quello che servirebbe: politiche inclusive e d’integrazione”. Lo dichiara il deputato Pd, Fabio Porta, intervenendo in Aula di Montecitorio sulla questione pregiudiziale al Dl Cittadinanza.
“Il governo – continua l’esponente dem eletto nella circoscrizione estero – con la decretazione scavalca il ruolo del Parlamento e gli organismi di rappresentanza, primo tra tutti il Consiglio Generale degli italiani all’estero che andava consultato. E invece, seguendo il solito copione propagandistico, il ministro Tajani taccia di opportunismo gli italiani all’estero, ‘approfittatori’ perché richiedenti cittadinanza italiana”. “Con questo decreto viene posta la fine della trasmissione della cittadinanza per gli italiani all’estero in maniera retroattiva. Un atto illegale e in violazione della nostra Costituzione che crea cittadini italiani di serie A e B”, conclude Porta.
Roma 20/05/2025
Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico
Camera dei Deputati
per approfondimenti consultare il nostro sito: http://www.deputatipd.it