
Nuovo slancio per i collegamenti aerei in Libia: la compagnia italiana Eli-Fly ha firmato un contratto d’investimento con la Misrata Free Zone (MFZ), segnando l’avvio ufficiale della sua presenza operativa nel Paese nordafricano.
A guidare l’iniziativa è Francesco Comensoli, direttore generale della società specializzata in servizi di elicotteri, che ieri ha siglato l’intesa con i vertici della zona franca. L’obiettivo è chiaro: rilanciare le attività elicotteristiche di Eli-Fly in Libia, offrendo soluzioni di trasporto strategiche in un contesto che mira alla ricostruzione e alla stabilizzazione delle infrastrutture.
La compagnia italiana punta a fornire servizi di elicottero a supporto delle operazioni logistiche nei giacimenti petroliferi e nei porti, settori chiave dell’economia libica. Previsti anche interventi di emergenza medica e trasporti sanitari rapidi per ospedali e centri di primo soccorso, in un sistema sanitario che necessita di rafforzamento e velocità di intervento.
Ma non solo operatività. Eli-Fly ha annunciato la futura apertura di un centro di formazione locale specializzato in leadership e navigazione aerea, progettato in linea con gli standard europei EASA. Un progetto ambizioso che punta a formare professionalità locali e creare nuove opportunità per i giovani libici nel settore aeronautico.
L’iniziativa è stata accolta con favore dalle autorità della MFZ, che vedono nell’accordo con Eli-Fly un tassello importante per attrarre investimenti stranieri qualificati e valorizzare il potenziale economico della zona franca.
In un Paese che guarda alla ricostruzione tra incertezze economiche e fragilità istituzionali, la mossa di Eli-Fly rappresenta un segnale concreto di fiducia nelle prospettive future della Libia — e un esempio di come la cooperazione internazionale possa tradursi in infrastrutture, servizi e formazione.
