
(AGENPARL) – ven 28 febbraio 2025 *COMUNICATO STAMPATaxi: 9 italiani su 10 sono soddisfatti, con tempi di
attesa entro 6 minutiIl servizio italiano supera la media europea per tempi
di attesa e soddisfazione dell’utenzaPresentati a Roma il VI Rapporto “Gli
italiani e i taxi 2025” e il I Rapporto “Il taxi in Europa”*
Roma, 28 febbraio 2025 – Il servizio taxi italiano si conferma
un’eccellenza nel panorama europeo. È quanto emerge dal *primo rapporto
comparativo tra il servizio taxi in Italia e quello nelle principali
capitali europee*, presentato a Roma nella Sala Stampa della Camera dei
Deputati. L’evento, promosso da Uritaxi con il supporto delle app AppTaxi e
Taxi Move, ha visto la partecipazione di esponenti istituzionali e
rappresentanti del settore.
L’indagine, condotta nel mese di gennaio 2025 su un campione
rappresentativo di utenti in Italia e in 14 capitali europee, mostra come
il servizio taxi nel nostro Paese mantenga standard qualitativi elevati e
un livello di soddisfazione molto positivo. L’Italia si distingue in
particolare per i tempi di attesa: *l’88,5% degli utenti riceve un taxi
entro 6 minuti dalla chiamata, superando la media europea dell’85,1%.
Firenze si distingue con una performance ancora migliore, con il 90,2%
degli utenti* che riceve un taxi entro 6 minuti dalla chiamata, superando
di oltre cinque punti la media europea.
La soddisfazione generale per il servizio taxi in Italia cresce dello 0,9%
rispetto al 2024, superando di oltre due punti percentuali la già elevata
media europea (83%). Tra gli aspetti più apprezzati dagli utenti emergono
la sicurezza della corsa, la trasparenza delle tariffe e la cortesia dei
conducenti, con un incremento del 6,2% rispetto all’anno precedente. Un
dato lampante emerge dallo studio: *l’insoddisfazione per il costo delle
corse è inversamente proporzionale alla soddisfazione per la qualità del
servizio*: nelle città dove il gradimento per il costo è alto, sono proprio
le città dove la soddisfazione per tempi di attesa, sicurezza della corsa,
comfort del mezzo, gradimento generale è più bassa (Tirana, Varsavia e
Atene).
A livello europeo, lo studio evidenzia un netto divario tra le città del
Nord e del Sud Europa. Stoccolma, Amsterdam, Vienna e Copenaghen risultano
tra le più performanti, mentre Zagabria, Varsavia, Tirana e Atene
registrano le performance più basse. Città come Berlino, Madrid, Parigi e
Londra si posizionano a metà classifica, mentre *Firenze e l’Italia nel
complesso si confrontano con le realtà più competitive del Nord Europa*,
confermando la qualità del servizio taxi nel nostro Paese.
L’uso del taxi in Italia è legato principalmente agli *spostamenti di
lavoro (56,9%)*, al *raggiungimento della stazione ferroviaria (42%)*
e all’*inefficienza
dei mezzi pubblici (32,9%)*. La sicurezza e la cortesia dei tassisti sono
tra gli aspetti più apprezzati dagli utenti: il 91,1% li considera
disponibili e cortesi, mentre il 92,6% riconosce la chiarezza delle
tariffe. La soddisfazione generale per il servizio taxi in Italia raggiunge
l’86,4%, con Firenze, quarta, tra le città migliori in Europa.
“Questa rilevazione evidenzia ancora di più come la tendenza che abbiamo
registrato nel corso degli anni a livello italiano sia plasticamente
confermata anche quando il nostro Paese viene confrontato con l’Europa.
Bene il discusso tempo di attesa: l’Italia stacca la media europea di oltre
3 punti percentuali per quel che riguarda il tempo passato mediamente dalla
chiamata del taxi al suo arrivo, fino a 6 minuti”, ha spiegato il
professor *Roberto
Baldassar*i, che ha curato la ricerca.
“Questo appuntamento annuale è ormai un ‘must’ per i tassisti italiani e
l’utenza taxi. Siamo orgogliosi quest’anno di avere sviluppato uno studio
di tale portata, che oltre all’Italia prende in esame ben 14 capitali