
(AGENPARL) – ven 24 gennaio 2025 Nota di Enrico Melasecche (capogruppo Lega)
(Acs) Perugia, 24 gennaio 2025 – “Leggo con piacere che si tende ad
equivocare molti degli avvenimenti positivi di questi giorni, attribuendone
il merito a chi è particolarmente prolifico di una marea di comunicati
stampa volti in parte a coprire la mancanza di una reale padronanza di certi
temi e di procedure estremamente complesse, la cui genesi risale agli anni
della Giunta di centrodestra che ha svolto un lavoro enorme con risultati,
piaccia o meno, di assoluto valore”, così il capogruppo della Lega, Enrico
Melasecche per il quale “rientra fra queste fake news l’ottenimento degli
80,5 milioni di euro, quasi totalmente per infrastrutture dell’Umbria,
grazie ad una delibera del CIPESS alle cui sedute è andato personalmente il
sottoscritto, in assoluta sintonia con Donatella Tesei impegnata su molti
altri fronti”.
Per il capogruppo leghista “si tratta, come noto a chi ha buona memoria, di
provvedimenti fondamentali per il futuro dell’Umbria, progetti molto
solidi, per nulla evanescenti come le montagne di parole che inondano la
marea di comunicati stampa gonfi di ben poca sostanza.
Nello specifico – spiega – le risorse interesseranno: 10 milioni di euro
per il primo stralcio della realizzazione della nuova stazione ferroviaria
Alta Velocità Medioetruria prevista a confine tra Umbria e Toscana (Creti);
2 milioni per interventi di rifunzionalizzazione ed abbattimento barriere
architettoniche delle scale mobili di Porta nuova di Assisi; 3,7 milioni per
l’orto di San Francesco, nell’ambito del nuovo sviluppo del Santuario di
Santa Maria degli Angeli; 3 milioni di euro per la valorizzazione dei beni
culturali e delle destinazioni religiose del Sacro Convento di Assisi; 2
milioni per l’allestimento del percorso ciclo-pedonale della Via di
Francesco; 5 milioni per l’ulteriore potenziamento ed ammodernamento
dell’Aeroporto internazionale dell’Umbria e 55 milioni di euro per gli
interventi finali di ammodernamento infrastrutturale e tecnologico della
tratta finale della Ferrovia Centrale Umbra”.
“Questi – rimarca Melasecche – sono fatti concreti, e non certo
chiacchiere, attribuibili al lavoro sinergico svolto nell’ambito del mio
assessorato con la presidente Donatella Tesei, a seguito delle costanti
interlocuzioni avvenute tra la Regione Umbria, il Ministro per le politiche
di coesione e gli altri ministeri di riferimento. Di certo i meriti non sono
di chi -conclude -, a pochi mesi dall’insediamento, non ha fatto altro che
dire ‘no’ a tutto, dal Nodo di Perugia, al termovalorizzatore, bloccando
di fatto, ogni possibilità di sviluppo e di crescita della nostra
regione”. RED/as
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/79562