
(AGENPARL) – mer 04 dicembre 2024 GIAN MARIO GIORDANA, UNA VITA PER L’ANTIQUARIATO. GIOVEDÌ A FERRARA
FESTEGGIA GLI 80 ANNI NEL SUO NEGOZIO DI VIA BORGO DEI LEONI. LA VISITA DEL
SINDACO: “AUGURI PER QUESTO IMPORTANTE TRAGUARDO. ANNI VISSUTI NEL SEGNO
DELL’AMORE PER L’ARTE”. TRA I TANTI ANEDDOTI EMERSI, ANCHE UNO SU BERLUSCONI
Ferrara, 4 dic – Dieci anni fa, per la festa dei suoi 70 anni, annunciò che
avrebbe lasciato. Invece la passione è più forte di ogni malanno e di ogni
tentennamento. Gian Mario Giordana è ancora lì, tra le pareti verde acceso
che contornano il suo negozio di antiquariato in via Borgo dei Leoni 45.
Domani, 5 dicembre, compirà 80 anni e per festeggiarlo, è andato a trovarlo
il sindaco Alan Fabbri.
“Uno dei capisaldi tra i negozianti del centro – ha detto il primo
cittadino – Gian Mario Giordana, torinese d’origine, si è spostato a
Ferrara per amore e qui è rimasto, costruendo un luogo che non è solo un
negozio: è un luogo dove imparare, conoscere, apprezzare l’arte e le tante
storie che un oggetto custodisce con sé. Ascoltarlo è un vero piacere. Il
tempo fuori dalla porta del negozio si ferma e all’interno si crea un mondo
pronto ad accogliere i più curiosi. Tanti auguri di cuore a Gian Mario,
appassionato custode di una Ferrara ricca di storie, d’arte e di
tradizioni. Una città a sua volta capace di ispirare e accogliere storie di
vita straordinarie”, ha commentato il sindaco Fabbri.
Durante la visita, il sindaco e l’antiquario hanno poi condiviso un curioso
ricordo comune legato a Silvio Berlusconi: Gian Mario Giordana ha
raccontato di aver conosciuto il Cavaliere grazie a un parente che lavorava
come giardiniere ad Arcore. Lo stesso Fabbri, anni fa, si recò ad Arcore
per incontrare Berlusconi, in un momento decisivo per il suo impegno
politico.
Nato il 5 dicembre del 1944 a Torino, Gian Mario Giordana muove i suoi
primi passi nel mondo dell’antiquariato quando era appena ragazzino. A 14
anni prende insegnamenti da un suo zio, l’ebanista Paolo Cravero, che gli
insegna a scolpire il legno, a sentirne l’anima. Non appena suona la
campanella a scuola, lui corre in laboratorio a imparare il mestiere. I
mobili antichi diventano ben presto la sua passione. Il suo primo acquisto
risale ai tempi in cui ancora viveva a Torino: compra i mobili del
Tribunale, di periodo settecentesco. Li custodisce in un garage, inizia a
restaurarli, e poi a venderli. Fino all’arrivo a Ferrara. Per amore. È il
1978. Da allora la città delle biciclette diventa la sua città. Porcellane,
quadri, giocattoli di latta, mobili, orologi. Il negozio di antiquariato è
un prolungamento della sua casa. Arriva presto al mattino, le luci del
locale sono ancora accese se si passa nel tardo pomeriggio, ormai sera. I
clienti, che poi nel tempo diventano anche amici, si danno appuntamento al
civico 45 di Borgo dei Leoni. Vittorio Sgarbi è uno di loro.
“Gli amici mi vengono a trovare, si siedono vicino a me e io parlo d’arte,
racconto loro i capolavori. Il mio negozio è un cenacolo. Io non mi muovo –
racconta l’antiquario Gian Mario Giordana -. A Ferrara, per incontrarci,
vengono perfino dall’Australia e ci sono imprenditori che mi chiamano per
arredare i loro alberghi, i loro negozi. A 80 anni ho la stessa passione di
quando ho iniziato. Credo che chi ha la passione non sente i sacrifici.
Fortunato è chi è innamorato del suo mestiere. E io lo sono, da sempre”.
Nel suo negozio, giovedì dalle 16 alle 20, farà una festa che unirà in
Borgo dei Leoni parenti, amici e clienti da tutta Italia e non solo.
*In foto il sindaco Alan Fabbri in visita dall’antiquario Gian Mario
Giordana.*
*Ferrara Rinasce*
*Comune di Ferrara*
Per informazioni
Anja Rossi
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