
(AGENPARL) – sab 02 novembre 2024 *Oggetto: **Scandalo all’ospedale di Salerno: Polichetti (Uil Fpl
provinciale) accusa: “Controlli assenti su interventi estetici a carico del
Servizio sanitario nazionale”*
Negli ultimi mesi, un’indagine condotta presso l’ospedale di Salerno ha
rivelato una serie di irregolarità legate a interventi di chirurgia
plastica eseguiti a spese del Servizio sanitario nazionale (Ssn), e
destinati a pazienti che non rispondevano ai requisiti clinici richiesti
per interventi gratuiti. L’inchiesta, che vede coinvolto il primario di
chirurgia plastica Carmine Alfano, ha acceso un riflettore su una pratica
che pare non solo diffusa, ma anche sistematicamente tollerata all’interno
di alcune strutture pubbliche.
Mario Polichetti, rappresentante sindacale della Uil Fpl provinciale,
esprime forti perplessità sul sistema di controllo e monitoraggio degli
interventi. “Se esiste un ufficio specifico deputato al controllo delle
Schede di dimissione ospedaliera (Sdo) e a verificare la documentazione
sanitaria inviata, come è possibile che nessuno abbia notato o approfondito
l’attività del chirurgo plastico?” si chiede Polichetti, alludendo ad una
inefficienza o a una mancata vigilanza da parte degli organi preposti. “È
lecito chiedersi se tutto il personale addetto ai controlli fosse in ferie,
o se sia stato lasciato tutto alla discrezionalità di chi ricopre ruoli
ispettivi a livello regionale”.
Il rappresentante sindacale mette in dubbio l’intero sistema di
approvvigionamento e monitoraggio delle risorse ospedaliere. “L’anestesista
e l’infermiere che hanno preso parte agli interventi erano presenti in sala
operatoria? E il servizio di farmacia, con quale giustificativo ha
acquistato queste protesi? L’intera catena di approvvigionamento è
supervisionata in modo appropriato o è lasciata all’autonomia del singolo
operatore?”, prosegue Polichetti, sollecitando verifiche sulle procedure
interne che regolano l’utilizzo delle sale operatorie.
Alla luce dei fatti riportati, Polichetti evidenzia l’urgenza di ripensare
il sistema di controllo nelle strutture pubbliche, affinché la gestione
degli interventi chirurgici avvenga nel rispetto dei requisiti di
trasparenza, garantendo l’appropriatezza delle prestazioni e impedendo
abusi che gravano sui fondi del Servizio sanitario nazionale.
IN ALLEGATO:
UNA FOTO DI MARIO POLICHETTI.