Oggi è un giorno cruciale per la Gran Bretagna, con i seggi elettorali aperti dalle 07:00 (02:00 EST) per le elezioni generali che determineranno la composizione della prossima Camera dei Comuni e, di conseguenza, il prossimo governo e Primo Ministro. Le urne chiuderanno alle 22:00 (17:00 EST) di questa sera, segnando la conclusione di una campagna elettorale intensa e spesso controversa.
Il sondaggista Ipsos sta monitorando il voto in tutto il paese, intervistando gli elettori all’uscita dai seggi per raccogliere dati su come hanno votato. Questi exit poll forniranno un primo quadro di come ha votato la nazione, con i risultati che verranno pubblicati immediatamente dopo la chiusura dei seggi. Sebbene gli exit poll abbiano dimostrato una buona accuratezza in passato, i risultati dettagliati per ogni circoscrizione emergeranno solo nelle prime ore di venerdì mattina, quando inizieranno ad essere annunciati i conteggi ufficiali.
Possono partecipare alle elezioni i cittadini britannici e irlandesi residenti nel Regno Unito o registrati all’estero che abbiano compiuto 18 anni. Inoltre, anche gli immigrati originari dei paesi del Commonwealth possono votare, anche se non hanno ancora ottenuto la cittadinanza britannica. Dall’anno scorso, è obbligatorio per tutti gli elettori mostrare un documento d’identità valido al momento del voto, una misura introdotta per ridurre il rischio di frode elettorale.
La Commissione Elettorale ha approvato 22 forme di identificazione accettabili, che includono il passaporto, la patente di guida, l’abbonamento dell’autobus per pensionati e la carta d’identità militare. Per coloro che non possiedono nessuno di questi documenti, è stata introdotta una carta d’identità gratuita per gli elettori, che deve però essere richiesta in anticipo. È anche possibile votare in forma anonima, utilizzando un documento di elettore anonimo che presenta solo una fotografia e una stringa di numeri e lettere per identificare l’elettore senza rivelarne l’identità.
Secondo la legge britannica, la cronaca delle elezioni è strettamente regolamentata mentre i seggi sono aperti. Le emittenti non possono discutere l’esito previsto o pubblicare sondaggi d’opinione nel giorno delle elezioni, come stabilito dall’ente regolatore Ofcom. Qualsiasi violazione di queste regole può comportare severe sanzioni, inclusa la reclusione per i redattori responsabili.
Nonostante le restrizioni sulla trasmissione di eventi elettorali, i candidati e i leader di partito possono continuare a fare discorsi ai loro sostenitori. Il paese è animato da attivisti politici che cercano di mobilitare gli elettori e portarli ai seggi. Anche se questi eventi non possono essere trasmessi, i leader dei partiti che votano nei loro seggi locali sono spesso ripresi dalle telecamere, anche se senza indossare coccarde colorate del partito.
Con i seggi aperti e gli elettori che esprimono le loro preferenze, la Gran Bretagna attende con ansia i risultati di queste elezioni generali. La composizione della prossima Camera dei Comuni determinerà non solo il prossimo Primo Ministro, ma anche le politiche che guideranno il paese negli anni a venire.