
(AGENPARL) – sab 27 aprile 2024 *PUGLIA. BELLOMO (LEGA): TRA RIMPASTINI DI EMILIANO, DUE CANDIDATI ALLE
COMUNALI E QUESTIONI IMMORALI, DECARO NON SI PRONUNCIA*
“Fino a quando Bari e la Puglia non si libereranno definitivamente del
sistema Decaro-Emiliano, che tanti danni ha prodotto in questi anni, le
cose non cambieranno mai. Lo confermano, una volta di più, le scelte che la
Regione si appresta a fare, e neppure velocemente, per i direttori dei
dipartimenti, dove lo schema sarà sempre quello del rimpastino usato per la
Giunta. Poche variazioni e tutte funzionali agli interessi di bottega del
Governatore. Con ben 194 candidati e requisiti talmente generici da poter
ignorare qualsiasi merito. Tutto questo mentre la “questione immorale” sta
dilagando nel Pd e le spaccature, plasticamente evidenziate da due
candidati della sinistra in corsa per il Comune di Bari, sono sempre più
insanabili. E Decaro, intanto, non si pronuncia. Sembra che appartenga a un
altro partito, quasi come se non avesse fatto parte per decenni di quel
sistema di potere. Vive su Marte? Tra una lacrimuccia e una prova
attoriale, ci faccia sapere cosa ne pensa di tutto il marcio che giorno
dopo giorno sta emergendo, di tutta la tela di amici degli amici, non
sempre presentabili, che imperversava in Regione ma anche nella sua
amministrazione. Un intreccio del quale certamente non si è accorto in
questi lunghissimi anni. Lui non c’era. E se c’era, dormiva. Con Emiliano
pronto a vegliare su di lui. E a chiedere che gli si desse protezione.
Anche, se necessario, con l’aiuto dei familiari del boss. Tutte cose per le
quali bisognerebbe provare vergogna e scusarsi con i baresi. Ingannati per
troppo tempo da questi affabulatori senza scrupoli e da quelli che alla
loro tavola, spesso imbandita ai danni delle persone oneste, si sono
seduti”. Lo dichiara il deputato della Lega, Davide Bellomo, componente
della Commissione Giustizia.
Ufficio Stampa
On. Davide Bellomo
Gruppo Lega – Salvini Premier
Camera dei Deputati
Piazza Monte Citorio n.1 – Roma