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(AGENPARL) – mar 27 febbraio 2024 *RIFIUTI, LA CONSULTA DEI SINDACI DEL CASSINATE DICE NO AD OGNI IPOTESI DI
RIAPERURA DI CERRETO*
*Verrà redatto un documento da inoltrare a tutte le istituzioni e alla
Regione Lazio per manifestare il dissenso dell’intero territorio del basso
Lazio, come richiesto dal sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco*
*Sacco: ‘Ringrazio i sindaci per la compattezza manifestata verso
l’ipotizzata riapertura del sito. Anche se sono solo voci è giusto
mantenere alta l’attenzione e rimanere sempre vigili come noi facciamo
ininterrottamente da 3 anni, cioè da quando la discarica non è più in
esercizio”*
il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco ha partecipato alla Consulta dei
Sindaci del Cassinate convocata per affrontare il tema rifiuti.
“Ho preso la parola durante l’incontro – ha spiegato Sacco – per ribadire
la necessità di unità da parte dei Comuni del Cassinate. Unità che
significa esprimere un secco e compatto no ad ogni ipotesi di riapertura
della discarica di Roccasecca,. Un secco e deciso no che va espresso nei
confronti di tutte le istituzioni, anche Regionali, perché questo
territorio ha già pagato tanto in termini di sofferenza ambientale, perché
non ci sono le condizioni tecniche per riaprire Cerreto e perché ci sono
contenziosi in atto che mettono a rischio l’intero iter autorizzativo. E
soprattutto perché non si può vanificare tutto il lavoro fatto per favorire
la chiusura dell’impianto. E nessuno provi ad imputare l’aumento dei costi
preannunciato in questi giorni da Saf alla chiusura della discarica magari
per giustificarne l’esigenza di una riapertura perché i conguagli che
verranno contabilizzati e che pagheranno i cittadini sono relativi a costi
maturati fino al 2020 quando la discarica era ancora aperta. Ringrazio
tutti i sindaci presenti perché su questa necessità ho trovato unanime
condivisione e nelle prossime ore verrà redatto un documento che sarà poi
noltrato a tutte le istituzioni e alla Regione Lazio e che recepirà la
volontà espressa dai sindaci’.
Oltre a questo atto ufficiale, verrà preparato un altro documento per
chiedere alla Provincia di aprire un tavolo di confronto con i Conuni sul
tema dell’individuazione del nuovo sito di discarica, come sollecitato dal
sindaco di San Giovanni Incarico, Paolo Fallone.