
(AGENPARL) – ven 16 febbraio 2024 Convegno
20 febbraio 2024 ? ore 10.00
Camera dei Deputati
Auletta dei Gruppi Parlamentari
Esperti e Rappresentanti
delle Istituzioni a confronto
con la partecipazione
degli Studenti
dei Licei Statali di Roma
Giulio Cesare
Nicolò Machiavelli
e Plinio Seniore
Procedure di accesso dalle ore 9.00
Programma
ore 9,00 Accoglienza partecipanti
ore 10,00 Inizio dei lavori
Fabio Rampelli, Vice Presidente della Camera dei Deputati
Obiettivo Sicurezza Stradale e mobilità sostenibile: un impegno multidisciplinare
Intervento di Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio
Silvia Bruzzone, Dirigente di ricerca ISTAT – Istituto Nazionale di Statistica
Responsabile Rilevazione nazionale incidenti stradali con lesioni a persone
Incidentalità stradale in Italia, nel Lazio e a Roma
Fabrizio D’Ascenzo, Commissario straordinario INAIL – Istituto Nazionale Assicurazione
contro gli infortuni sul lavoro
Professore già Preside della Facoltà di Economia – Sapienza Università di Roma
La Sicurezza Stradale: componente essenziale della cultura della prevenzione
Angelo Sticchi Damiani, Presidente ACI – Automobile Club d’Italia
I Veicoli e i dispositivi per la Sicurezza Stradale
Domenico Crocco, Segretario Generale e Presidente Comitato Tecnico Guida autonoma
e tecnologie per la sicurezza PIARC Italia – World Road Association, Dirigente ANAS
Guida autonoma e nuove tecnologie per la sicurezza per un futuro con vittime zero
Intervista degli studenti ai genitori di ragazzi vittime di incidenti stradali:
Enza Tripaldi, mamma di Margherita Diazenna
Presidente Associazione “Famiglie di Angeli” OdV
Leopoldo Iovino, papà di Eugenio
Luca Valdiserri, papà di Francesco
Giuseppe Schiboni, Assessore Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca e
Merito della Regione Lazio
Impatto della sicurezza Stradale nel Lazio su formazione, lavoro,
ricerca e sviluppo
11,30 – 11,45 Intervallo
proiezioni di spot sul tema
Programma
Tonino Cantelmi, Psichiatra e Psicoterapeuta, Professore di Psichiatria Università
Gregoriana Roma
Il contributo della psicologia alle condotte di guida
Maria Teresa Russo, Professoressa di Filosofia Morale – Università Roma Tre
Gusto del rischio ed etica del limite: la prudenza è ancora una virtù?
Intervento di Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito
Emanuele Pirro, ex Pilota F1 e vincitore per 5 volte della 24 ore di Le Mans
(progetto “SARA Save Factor”)
esperienza di piloti professionisti per una guida corretta e responsabile
Antonio Avenoso, Executive Director ETSC – European Transport Safety Council
I progressi degli Stati Membri dell’Unione Europea in materia di Sicurezza Stradale
Giancarlo Elena, Specialista di Medicina Legale e delle Assicurazioni, Consulente
di Gruppi Assicurativi
Gli effetti della sinistrosità stradale: il danno e la sua valutazione
Filiberto Mastrapasqua, Direttore Servizio di Polizia Stradale della Polizia di Stato
Ministero dell’Interno
Contrasto a condotte di guida pericolose, controllo come misura di prevenzione
Fabio Massimo Frattale Mascioli, Professore di Elettrotecnica – Sapienza Università di
Roma, Coordinatore Scientifico PoMoS – Polo della Mobilità Sostenibile della Regione
Lazio Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico per un modello di mobilità
sostenibile
Fabrizio Ghera, Assessore alla Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti,
Demanio e Patrimonio della Regione Lazio
Politiche regionali su mobilita’ sostenibile: infrastrutture, veicoli, trasporto
pubblico e nuove forme di trasporto
Conduce: Adriana Elena, Ingegnere, già Direttore ASTRAL – Azienda Strade Lazio SpA
È stato invitato ad intervenire Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri
e Ministro Affari Esteri
Fine incontro ore 13,45
La cura della Sicurezza per la mobilità è importante in tutte le sue forme (via terra, mare o
aria; trasporto privato o pubblico) ma quella Stradale assume carattere di particolare
attualità per la numerosità e gravità degli incidenti, lesivi del diritto alla tutela della salute,
che in diversi casi si potrebbero prevenire e che privano della vita persone in buona salute
(tra le principali cause di morte e invalidità permanenti in tutto il mondo – circa 1,3 mln di
morti e 50 mln di feriti/anno) e soprattutto giovani (prima causa di decesso tra i 5 e 29
anni). La conseguenza economica, dovuta a costi diretti e indiretti, è tra l’1% e il 3% del PIL
di ciascun Paese occidentale, un problema di assoluta priorità anche per la sanità pubblica.
In Italia, per i soli incidenti stradali con lesioni a persone verbalizzati dalle forze di polizia,
la stima (dati ISTAT 2022) è stata di circa 18 mld di €uro, quasi l’1 % del Pil nazionale, a cui
vanno aggiunti i danni materiali di ogni tipo di incidente stradale anche senza danno alle
persone (da una stima ANIA circa 4 mld di €uro). Incalcolabile resta, inoltre, l’enorme costo
umano e morale associato alla perdita di una vita o della sua qualità, causate da un
incidente.
Su strada ci muoviamo sia per lavoro che per piacere: il rapporto tra opportunità e rischio
per la vita, la relazione tra sé e gli altri, fanno della mobilità un elemento con aspetti di
reciprocità e di responsabilità. Per incrementare la Sicurezza Stradale occorre l’impegno di
tutti, sia soggetti pubblici che privati, istituzioni, operatori del settore, società civile, media,
scuola, famiglie e cittadini, per migliorare criteri tecnici, normativi, sanitari, comportamentali e l’azione di ogni componente educativa.
In linea col “Piano Globale per il decennio di Azione per la Sicurezza Stradale 2021-2030”
promosso dall’ONU, col Piano strategico dell’UE e il Piano Nazionale per la Sicurezza
Stradale, la Vice Presidenza della Camera promuove un incontro a cui partecipano studenti
delle ultime classi superiori dei licei romani Giulio Cesare, Machiavelli e Plinio. Si vuole
dare un contributo per un incremento della consapevolezza sulle componenti fondamentali della sicurezza e sostenibilità della mobilità (ambiente, veicolo e uomo), sui fattori di
rischio dell’incidentalità e gli effetti su salute e costi sanitari, sulle politiche attive per la
sicurezza e l’innovazione tecnologica per il miglioramento della mobilità sostenibile e
sull’importanza dell’informazione e educazione diffusa. L’obiettivo è consolidare una
cultura della “Sicurezza Stradale” che non sia solo un insieme di norme da rispettare ma lo
sviluppo di una condotta che ponga al centro il rispetto per la vita e per la persona umana.