
(AGENPARL) – mar 26 dicembre 2023 *COMUNICATO STAMPA*
*Bitti, 26 dicembre 2023 – *Fari puntati a Bitti sull’ultima fatica di
Guido Melis, la raccolta dei “Discorsi Parlamentari” di Giorgio Asproni.
L’opera in due volumi, edita dalla Camera dei Deputati, sarà presentata
giovedì 28 dicembre, alle ore 17 nel Cineteatro Ariston, dallo stesso
autore e da altri esperti e studiosi del parlamentare bittese.
Ad arricchire la serata sarà certamente la presenza di Guido Melis,
intellettuale sassarese, deputato dal 2008 al 2013, oggi docente emerito di
Storia delle Istituzioni politiche alla “Sapienza” università di Roma e già
docente per anni a Sassari e Siena. La sua lunga Introduzione all’opera è
anche una completa biografia umana e politica del deputato bittese.
Con il coordinamento della giornalista Marilena Orunesu, che nel guidare
l’incontro offrirà un quadro di insieme dell’opera, alcuni studiosi
illumineranno la carriera parlamentare di Asproni.
Francesco Soddu, docente ordinario di Storia delle Istituzioni politiche
nel Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Sassari, (che si
occupa prevalentemente della storia delle Istituzioni parlamentari tra Otto
e Novecento e della storia delle istituzioni autonomistiche sarde) tratterà
di “Asproni parlamentare nel Risorgimento e nei primi anni dello Stato
Unitario”.
Diego Carru, studioso bittese della vita e dell’opera dell’illustre
concittadino e già organizzatore di eventi asproniani, racconterà
l’”Asproni deputato della Sardegna”.
Quindi Giuseppe Puligheddu, già docente di storia e filosofia al Liceo
Asproni di Nuoro (dove ha coordinato la pubblicazione di un volume dedicato
ad Asproni e una apprezzatissima mostra documentaria), membro della
Commissione Didattica Nazionale dell’Istituto Ferruccio Parri, tratterà
della “Questione sarda e questione operaia: la matrice dell’azione politica
di Giorgio Asproni”.
Annico Pau, già sindaco di Nuoro e presidente della sezione nuorese
“Giorgio Asproni” dell’Associazione Mazziniana Italiana, parlerà infine
dell’”Influsso mazziniano nel Risorgimento e l’Italia “possibile” di
Giorgio Asproni”.
Ufficio stampa