
(AGENPARL) – lun 20 novembre 2023 COMUNICATO STAMPA
Nessun dubbio sull’operato della Sogert: il sistema di riscossione delle entrate locali per i morosi è legittimo e agisce secondo la normativa vigente. A precisarlo in una missiva inviata al sindaco Giovanni Papasso e agli uffici comunali – la precisazione era nata proprio a seguito di una segnalazione del sindaco seguita dalla relativa richiesta di chiarimenti – dopo gli ultimi e devianti articoli usciti negli ultimi giorni che avevano messo in dubbio la procedura stessa di affidamento è stata la stessa Sogert. Società a cui il comune sibarita ha affidato nei mesi scorsi la riscossione coattiva dei tributi dai soggetti morosi e avvisati più e più volte. La società, nella missiva, spiega punto per punto come per la riscossione coattiva delle entrate degli enti locali i soggetti legittimati all’utilizzo dell’ingiunzione fiscale sono molteplici e previsti dalla normativa vigente.
Proprio da questi riferimenti normativi discende la legittimità dell’utilizzo dello strumento dell’ingiunzione fiscale in particolare a seguito dell’entrata in vigore della finanziaria 2020 che ha introdotto lo strumento dell’accertamento esecutivo per la riscossione dei tributi locali e delle entrate patrimoniali diverse dalle sanzioni al codice della strada.
«L’orientamento espresso dall’ordinanza segnalata dal giornalista – si esplicita nella missiva – è stato immediatamente tacitato e ribaltato dalle ordinanze rese in sede di gravame dal Tribunale di Cassino ove il Giudice relatore dott.ssa Ciuffi, ha rilevato le molteplici criticità dell’ordinanza emessa dal G.E. ed ha revocato i provvedimenti di sospensione emessi con un accoglimento totale dei reclami».
Comune di Cassano all’Ionio
Comunicazione istituzionale
20 Novembre 2023