
(AGENPARL) – mer 11 ottobre 2023 [image: logo.jpg]
11 ottobre 2023
*VERSO IL “CITY CONTRACT”, ALLA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE RISPONDONO 45
REALTÀ DEL TERRITORIO*
*ZENONI “UN OTTIMO RISULTATO, SFIDA DI TUTTA LA CITTÀ”*
Hanno risposto circa 45 realtà del territorio alla manifestazione di
interesse lanciata dal Comune di Bergamo per costruire l’alleanza per
centrare l’obiettivo della riduzione delle emissioni di CO2 in vista del
2030. “*Decisamente un ottimo risultato*” – commenta l’Assessore
all’Ambiente *Stefano Zenoni – *“*anche in considerazione del breve tempo
in cui la manifestazione è rimasta aperta sul sito del Comune. Il che
dimostra quanta attenzione ci sia intorno al tema della transizione
ecologica anche sul nostro territorio*”.
E questa mattina enti e aziende interessati sono convenuti a Palazzo
Frizzoni per conoscere tutti gli aspetti del futuro “city contract”, il
patto territoriale che le 100 città scelte dall’Unione Europea per guidare
la sfida alla decarbonizzazione stanno mettendo in cantiere nei rispettivi
Paesi e che porteranno a sottoscrizione nel 2024 a Bruxelles. Bergamo è
infatti una tra le dieci città italiane impegnate nella transizione
ecologica verso la neutralità climatica. Insieme al capoluogo anche
Bologna, Milano, Firenze, Padova, Torino, Parma, Roma e Prato.
“*La sfida non è del Comune di Bergamo* – spiega *Zenoni* –, *ma della
città tutta e questa fase di allargamento della platea dei partner è
fondamentale nel percorso di costruzione della strategia verso la
decarbonizzazione 2030. Auspichiamo che molti altri soggetti vogliano
salire in corsa su questo treno che sta iniziando a prendere velocità*”.
Il Climate City Contract rappresenta una sorta di assunzione di
responsabilità nella riduzione delle emissioni di CO2, non solo da parte
dell’Amministrazione, ma da parte dei soggetti, compresi quelli privati,
che vorranno partecipare alla sfida della transizione ecologica. In
particolare, il Comune di Bergamo ha scelto di puntare sull’efficientamento
degli edifici comunali, sul trasporto pubblico, sulle comunità energetiche,
teleriscaldamento.
A rispondere alla chiamata del Comune c’è la Provincia di Bergamo, vi sono
l’ASST Papa Giovanni XXIII, l’ASST Bergamo Est, il Garante diritti
infanzia, l’Istituto Negri, l’ATS Bergamo, l’Ordine Medici, l’Università ma
anche enti che lavorano in ambito energetico e nel costruire sostenibile.
Oggi nell’Aula consiliare di Palazzo Frizzoni il primo workshop per
presentare il percorso e le caratteristiche dell’impegno richiesto a coloro
che decideranno di sottoscrivere il futuro city contract. Tra le cose
illustrate anche la possibilità futura di poter accedere a bandi europei
che prevedono l’assegnazione di fondi. Un patto territoriale che potrà
agevolare quindi il percepimento di agevolazioni a lungo termine.
Per tenere le fila del progetto, l’Amministrazione è al lavoro anche per
creare un portale ad hoc, oltre che a momenti di confronto e incontro. Sarà
attivo entro la fine dell’anno e si configurerà come una piattaforma dove
verranno caricati tutti i progetti, in tempo reale, da parte di tutti i
soggetti coinvolti.
*In allegato una foto dell’incontro di oggi a Palazzo Frizzoni*