
(AGENPARL) – lun 24 luglio 2023 «Depositata pregiudiziale di costituzionalità contro il regalo da centomila euro del centrodestra ai cacciatori»
Movimento 5 Stelle – Lombardia – Ufficio stampa Non vedi correttamente il messaggio?
Anellini richiami vivi, il M5S Lombardia domani in presidio con le associazioni: «Depositata pregiudiziale di costituzionalità contro il regalo da centomila euro del centrodestra ai cacciatori»
Il Movimento Cinque Stelle Lombardia aderirà al presidio organizzato dalle principali sigle animaliste, di fronte a Palazzo Pirelli a partire dalle ore 9.30 di martedì 25 aprile.
In prima linea le consigliere regionali pentastellate Paola Pollini e Paola Pizzighini, che spiegano: «Il Movimento Cinque Stelle ha depositato una pregiudiziale di costituzionalità contro l’emendamento di Fratelli d’Italia che intende regalare 100mila euro ai cacciatori. La modifica proposta dal Consigliere Bravo (FdI) – fino a poco tempo fa presidente regionale di ACL (Associazione Cacciatori Lombardi) – permetterà di sostituire gli anellini in metallo per i richiami vivi, con fascette di plastica. Facendo di fatto cadere il presupposto dell’inamovibilità imposto dalla normativa nazionale. Motivo per cui riteniamo questa legge incostituzionale, vista l’invasione di competenza, e illegittima dal momento che apre alla possibilità di utilizzo di specie protette come richiami. Gli anellini, non essendo più fissi, diventerebbero facilmente rimovibili. Questo emendamento, infilato per di più a forza nella legge di assestamento al bilancio è un inno al bracconaggio e all’illegalità. Sappiamo che il Presidente e il Vicepresidente della Commissione Agricoltura, ovvero i Consiglieri Massardi e Bravo, sono cacciatori, ma speravamo che mai avrebbero utilizzato il proprio ruolo per favorire provvedimenti illegittimi perché irrispettosi della legge nazionale, delle molteplici sentenze dei tribunali amministrativi di mezza Italia e delle sentenze della Corte costituzionale. Nonché scritti a uso e consumo di una piccolissima parte di cittadini lombardi, ovvero i cacciatori. C’è poi la questione relativa ai valichi montani. Regione Lombardia ha dovuto ottemperare ad un’altra sentenza della Corte costituzionale, ovvero quella sull’istituzione dei Valichi Montani. La sentenza impone il riconoscimento del divieto di caccia, in qualunque sua forma, presso particolari aree del territorio al fine di tutelare le rotte migratorie dei volatili. Anche in questo caso l’interpretazione della sentenza da parte di Regione Lombardia va a tutelare ancora una volta interessi di parte. Infatti, nonostante le vittorie animaliste al Tar e presso la Corte costituzionale, nonché nonostante la modifica dell’Art. 9 della Costituzione nel 2022, volta al rispetto e alla tutela della biodiversità, in Lombardia non verrà vietata la caccia dell’avifauna e fauna vagante e fissa in tutti i 31 valichi lombardi conosciuti, ma sarà vietata solamente per 4 valichi su 31. Domani saremo in presidio con le Associazioni per ribadire l’assurdità di queste decisioni, che poi andremo a contrastare in Aula. Auspichiamo di poter avere al nostro fianco anche l’Assessore Beduschi, che già durante il passaggio in Commissione, attraverso la Direzione generale del suo assessorato, ha fornito parere negativo a questo intollerabile regalo da centomila euro che il centrodestra vorrebbe recapitare ai cacciatori».
Milano, 24 luglio 2023
20124 Milano