[lid] – Perché i soldi dei tesserati italiani vengono spesi dall’Automotoclub Storico Italiano (ASI), al concorso di eleganza statunitense e non reinvestiti in Italia? È quanto sì chiedono tutti coloro che versano al proprio club la quota Asi del tesseramento annuale.
L’Automotoclub Storico Italiano, ente privato con circa 140.000 tesserati, ha portato al concorso di eleganza di Peble Beach della scorsa estate una delle vetture della collezione Bertone, di proprietà dell’ASI, e per tale evento il costo era stato preventivamente quantificabile in circa € 30.000 euro per le spese del trasporto, assicurazioni, logistica e accompagnatori. Anche se poi tale somma è lievitata di oltre una decina di mila euro.
Tale decisione presa a maggioranza del Consiglio Federale, quindi non totalmente supportata, ed alla quale non sono servite le perplessità espresse dei consiglieri non in linea con la maggioranza, come si evince dallo stralcio dei verbali.
Risultato, premio portato a casa Asi e fondi dei tesserati spesi senza alcun ritorno fattivo, solo alloro all’attuale immagine di un ente poco attento al proprio territorio e alle risorse dei club da amministrare.