
(AGENPARL) – lun 05 dicembre 2022 Sempre sabato 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, Gonella è intervenuta al convegno sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento, promosso presso la sede dell’Ordine provinciale degli Medici Chirurghi e Odontoiatri di Firenze e organizzato dalla Commissione di Bioetica dell’OMCeO della Provincia di Firenze. Gonella ha rimarcato “l’importanza della comunicazione, fondamentale nella relazione che si deve instaurare tra il medico, la persona con SLA e la sua famiglia, fin dal momento della diagnosi. La Comunicazione è un processo, un percorso che si svolge e si sviluppa ad ogni incontro: la Comunicazione è tempo di cura. Da qui il diritto del malato ad essere informato e attivo nelle decisioni terapeutiche che lo riguardano”. “In questo contesto – ha ricordato – si colloca uno strumento fondamentale di autodeterminazione del paziente con SLA (e non solo), sancito dall’art.5 della legge 219/2017: la Pianificazione Condivisa delle Cure (PCC) che non è un adempimento burocratico ma un processo dinamico che si origina ed evolve nella relazione tra medico e paziente e può essere espressa solo da una persona affetta da una patologia cronica e invalidante o ad esito infausto (a differenza della DAT che sostanzialmente è un’espressione di autodeterminazione unilaterale di una persona sana)”. Infine, Gonella ha affrontato il tema delicatissimo della “sedazione palliativa, un atto terapeutico – non è eutanasia proibita dalla legge – che dev’essere presentato al paziente non in una fase di sofferenza acuta ma deve precederla e la persona malata deve avere il temo necessario per dare il suo consenso”. L’intervento è stato molto apprezzato e sono state riconosciute le competenze, la professionalità e il lavoro quotidiano di AISLA a sostegno delle persone con SLA, dei loro familiari e dei vari professionisti sanitari con cui collabora.