
(AGENPARL) – mer 16 novembre 2022 Elisa Venturini
Capogruppo Forza Italia in Consiglio Regionale
SALA PIENA DI FORZA ITALIA PER ASCOLTARE FELTRIN: “AL CENTRO C’E’ UNO SPAZIO CHE VALE IL 20%”
Una grande sala piena come non si vedeva da tempo: simpatizzanti, sindaci e consiglieri di Forza Italia hanno risposto presente all’iniziativa organizzata dalla capogruppo in Regione Elisa Venturini che si è svolta alla sala civica della Guizza lunedì sera.
L’obiettivo era analizzare i risultati delle elezioni dello scorso 25 settembre, il compito di approfondire i dati e fornire spunti era affidato al professor Paolo Feltrin, responsabile dell’osservatorio elettorale del Veneto che ha poi partecipato alla tavola rotonda moderata da Francesco Cassandro a cui hanno partecipato gli onorevoli Piergiorgio Cortelazzo, Roberta Toffanin e Marino Zorzato.
E le riflessioni del professor Feltrin sono stati utili: “Il voto si sta dimostrando estremamente volatile, la scelta degli elettori non riflette più una adesione a dei valori rappresentati da questo o quel partito. Gli elettori scelgono chi piace di più in quel momento. E se si stancano, cambiano: è la grande costante del voto di questi anni”.
Nonostante questo, lo spazio per delle iniziative politiche c’è ancora, ed è pure ampio.
“Esiste un’area di centro che non si sente rappresentata dalla proposta Meloni-Salvini né dal centro sinistra. E’ l’area di elettori che in questa tornata hanno votato per Forza Italia oppure per Azione.
Si tratta di uno spazio politico che può valere il 20% e che potenzialmente può essere da calamita per attrarre ulteriori consensi ma che attualmente deve essere definito, spazio che comunque c’è ed è importante”.
“E’ stata una serata importante per tanti motivi – ha detto Elisa Venturini alla fine – Siamo molto contenti della partecipazione che abbiamo avuto: sono convinta che sul territorio ci siano tanti bravi amministratori e sindaci che si riconoscono nella nostra area e, come ha detto anche il professor Feltrin, c’è un grande spazio politico a disposizione. Dobbiamo lavorare con convinzione ed entusiasmo per fortificare la rete ed organizzare al meglio queste forze che già ci sono”.
