
(AGENPARL) – ven 29 luglio 2022 [Immagine che contiene testo
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NOMISMA-POMA/PIL SECONDO TRIMESTRE:
“L’Italia è un paese controcorrente. L’inflazione è stabile, nonostante i rincari energetici e delle materie prime”
nota stampa
Roma, 29 luglio 2022 – “Oggi è uscito il dato di stima preliminare del PIL che assegna al nostro Paese una crescita dell’1% sul trimestre precedente e del 4,6% in termini tendenziali. Ieri gli Stati Uniti sono ufficialmente entrati in recessione tecnica marcando una decrescita del Pil del -0,9%” così Lucio Poma, capo economista di Nomisma, commenta la stima preliminare del PIL per il secondo trimestre 2022.
“Il nostro Paese, pur essendo l’economia maggiormente esposta ai rincari energetici e delle materie prime, ha mostrato una straordinaria vitalità che ha radici nello slancio del 2021. Continuano a maturare gli investimenti organizzativi e innovativi realizzati dalle imprese capofila che si riverberano lungo l’intera filiera produttiva. L’inflazione resta stabile. Tuttavia, per la prima volta l’inflazione di fondo è leggermente superiore alla componente volatile: il Paese cresce ma il potere d’acquisto dei cittadini cala. Al momento, data la situazione internazionale, va bene così, ma più avanti i salari dovranno iniziare a crescere o l’inflazione a calare” conclude Poma.