
(AGENPARL) – Roma, 12 dicembre 2021 – “Continua la saga del concorsopoli che da Fiumicino oggi approda nella Capitale. Tra amici, parenti e affini oggi possiamo già raccontare la prima puntata della saga. La storia parte proprio dall’assunzione di Carlo Mazzei in Comune, un sabato d’estate a tempo di record (come riportava Il Tempo tra richiesta e assunzione un solo giorno). Lo stesso Dem dalla carriera sfavillante e rapidissima oggi è stato nominato dall’assessore Tobia Zevi al Campidoglio come capo segreteria. Dunque Fiumicino è diventata la succursale de Comune di aroma, ad uso del Pd per le assunzioni facili. Una saga che viste le premesse sembra non finire mai e seppure tutto sia stato compiuto nella ‘legalità’ i tempi e i modi non hanno nulla di etico o formale: di notte e con colpi di mano scientifici il Pd attraverso al giunta Montino ‘sistema’ le proprie faccende a riprova che l’asse Regione, Comune e città metropolitana è fortissimo, ma solo per queste operazioni, altra questione, invece, se dovessero sostenere azioni utili per i cittadini e il territorio, magicamente si dileguano”, lo afferma Massimiliano Catini commentando l’articolo del Foglio sulle nuove nomine capitoline ( https://www.ilfoglio.it/politica/2021/12/09/news/roma-veleni-nella-giunta-gualtieri-gli-assessori-esterni-il-pd-ci-controlla–3453428/) a seguito della delibera di giunta n.302 firmata dall’assessore Zevi.