
REGGIO CALABRIA Il seguente 13 maggio 2021 l’indagine ha portato anche al sequestro di cinque imprese del reggino per un valore di 15 milioni di euro e alla denunciadi 15 persone deferite a vario titolo per riciclaggio e autoriciclaggio, violazione delle norme sulle accise e per fatturazione per operazioni inesistenti. I provvedimenti di prevenzione scaturiti dalle citate attività investigative riguardano Francesco Iannò, nato a Reggio Calabria il 26.10.1973; Francesco Giustra, nato a Reggio Calabria il 12.08.1978, Nicola Pizzimenti, nato a Belvedere Marittimo (CS) il 06.05.1979, Demetrio Condello, nato a Reggio Calabria il 23.06.1979 L’attività, nello specifico settore della prevenzione, nel suo complesso ha consentito di dimostrare la pericolosità sociale e l’illecita accumulazione patrimoniale posta in essere dai soggetti sopra elencati e nel contempo permettendo di sequestrare, per un valore complessivo stimato di oltre 7 milioni di euro, i seguenti beni: 7 imprese operanti nei settori dell’edilizia ed impianti elettrici, officine meccaniche per mezzi pesanti, onoranze funebri e distribuzione di carburanti per autotrazione; 44 immobili siti nella provincia di Reggio Calabria e Cosenza; 65 autoveicoli di vario genere; 4 quote societarie, nonché disponibilità finanziarie pari a euro 155.000,00 per un valore complessivo di oltre 7 milioni di euro. (News&Com)