
(AGENPARL) – Roma, 21 gen 2020 – “Abbiamo lavorato alla riforma del processo penale per accelerare i tempi”, ma “rimangono alcune distanze sulla prescrizione. Per me e per il M5S resta prioritario garantire la certezza della pena e che non ci siano sacche di impunità”. Così il ministro della Giustizia, Bonafede, al termine del vertice di maggioranza con il premier Conte. Intanto il Pd, con Bazoli, replica al leader di Iv, Renzi, che ha bollato come “incostituzionale” il “lodo Conte” che distingue condannati da assolti:non è così, è una “buona base di partenza”.