
(AGENPARL) – Roma, 09 set 2019 – “Violata consegna” per non aver portato al seguito la pistola di ordinanza. E’ il reato che la Procura militare ha contestato ad Andrea Varriale, il carabiniere che si trovava insieme a Marcello Rega Cerciello la notte in cui fu ucciso accoltellato in centro a Roma da 2 giovani americani in vacanza nella Capitale. I ragazzi sono in carcere. Il procuratore militare Antonio Sabino ha precisato che si tratta di “un atto dovuto” dopo le notizie emerse finora e che gli accertamenti sono “ancora in fase esplorativa”.