COSENZA Non è certo il primo autore di selvaggi abbandoni di rifiuti anche speciali, che viene identificato dalla Polizia Provinciale sulla Sila cosentina, visto che diverse altre persone in questi mesi sono state pesantemente sanzionate ai sensi del Codice dell’ambiente (D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152). Gli agenti della Polizia Provinciale del distaccamento di San Giovanni in Fiore, oltre al sequestro penale di alcune aree adibite a discarica abusiva di rifiuti speciali anche pericolosi, avevano prodotto una dettagliatissima mappatura con tutti i siti di abbandono di rifiuti, individuando una settantina di aree poi segnalate alle autorità competenti per la bonifica.…
Autore: Redazione Calabria
COSENZA Nei fitti boschi di località Jmmella, Fantino e Manca di Scavo, agro del comune di San Giovanni in Fiore, i poliziotti sangiovannesi avevano compiuto diverse ispezioni e appostamenti, realizzati pure in abiti civili; sono partiti dall’analisi di un pezzo di carta ingiallito e bruciacchiato, datato a ben 34 anni fa e in seguito ad un’attenta attività info-investigativa hanno individuato il responsabile, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, convocato presso gli uffici del distaccamento silano, davanti alle risultanze raccolte dagli agenti, non ha potuto far altro che ammettere le sue responsabilità in ordine all’illecito abbandono di rifiuti, dovrà adesso ripulire…
COSENZA Gli agenti della Polizia provinciale di Cosenza in servizio al distaccamento di San Giovanni in Fiore (CS) da mesi tenevano d’occhio le zone più periferiche e interne del vastissimo comune silano, grazie anche ad un’approfondita conoscenza del territorio e delle dinamiche che in esso insistono, ragion per cui hanno avviato una serie di attività d’indagine finalizzate all’individuazione dei responsabili di spregevoli atti contro la natura derivati da continuati e illeciti abbandoni di rifiuti di ogni genere realizzati pure in zone difficilmente individuabili. Anche se apparentemente lontani da occhi indiscreti, la condotta di questi ‘inquinatori’ non è certo sfuggita agli…
REGGIO CALABRIA I carabinieri della compagnia di Roccella Jonica (RC) hanno denunciato in stato di libertà una donna di 46 anni per furto aggravato in quanto resasi responsabile di alcuni furti commessi all’interno di una Chiesa, sita in uno dei piccoli comuni della Locride. Nello specifico, gli uomini dell’Arma, fingendosi fedeli, hanno sorpreso la donna aprire gli offertori con le chiavi che deteneva impropriamente ed impossessarsi delle banconote presenti al loro interno. Più nel dettaglio, i successivi accertamenti, hanno permesso di appurare si trattasse della donna addetta alle pulizie, la quale prima di svolgere le sue mansioni, come prassi ormai…
REGGIO CALABRIA L’ultimo episodio risale a qualche settimana fa, quando la donna ha ricontattato l’uomo 50enne, chiedendogli ancora soldi, questa volta con un intento ben preciso: 300 euro, per non dire alla moglie della loro storia passata e rovinare così il loro matrimonio. È stato questo, il momento in cui l’uomo ha deciso di denunciare la vicenda ai carabinieri, che in pochi giorni hanno ricostruito l’accaduto e, dopo aver monitorato l’incontro tra la lui e la donna, hanno fermato quest’ultima con ancora addosso i soldi che gli aveva estorto. Arrestata la donna, è stata dapprima condotta presso la casa circondariale…
REGGIO CALABRIA A San Luca, i carabinieri, nei giorni scorsi, hanno arrestato G.A.I., rumena, 27enne, per estorsione: aveva minacciato l’ex amante, un 50enne della Locride, di rivelare la loro storia extraconiugale alla moglie se non gli avesse dato del denaro in cambio del suo silenzio. Fondamentale si è rilevata, infine, la denuncia della vittima. La fine di una “storia d’amore” diventata un incubo, durata diversi anni, fatta di attenzioni, messaggi e qualche foto intima, che inizialmente venivano ricambiate dalla vittima anche con aiuti economici, fino ad arrivare a prenderne le distanze quando le richieste della donna si erano fatte sempre…
VIBO VALENTIA Sentito ai microfoni della Tgr Calabria, il comandante del Nucleo operativo carabinieri di Vibo Valentia, Luca Domizi, ha spiegato che con il sistema del ‘cavallo di ritorno’ la criminalità mette la vittima di un furto davanti a un’opzione che appare “più semplice e conveniente, quella di pagare per riottenere un bene rubato, come un’auto o un camion, che diventa estremamente prezioso in un momento di crisi come questo». Il militare ha sottolineato, comunque, l’importanza delle denunce. «C’è una maggiora disposizione dei cittadini a raccontarci ciò che gli succede e c’è più voglia di legalità. E questo anche grazie…
VIBO VALENTIA L’attività investigativa scaturisce dalla denuncia del furto di un rimorchio di autoarticolato, consumato nel maggio 2020 a Mileto. E la misura cautelare emessa coinvolge alcuni personaggi ritenuti contigui alla criminalità organizzata. Significativo il ruolo attivo tenuto da parte della vittima, che, nel segno di un rinnovato rapporto di fiducia della cittadinanza nell’Autorità Giudiziaria e nelle Forze di Polizia, ha fornito aperta collaborazione, consentendo agli investigatori una rapida ed efficace attività di riscontro, che ha portato all’identificazione di tutti i responsabili. Nella notte, oltre 50 militari dell’Arma, hanno dato esecuzione al provvedimento cautelare, procedendo contestualmente a numerose perquisizioni finalizzate…
VIBO VALENTIA Nella notte è stato neutralizzato un pericoloso gruppo criminale composto da 7 persone, dedito alla consumazione di reati contro il patrimonio e operante tra la piana di Gioia Tauro e il Vibonese. L’indagine denominata ‘Trailer Fee’, coordinata dalla Procura di Vibo Valentia, guidata dal procuratore Camillo Falvo e condotta dai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, ha consentito l’emissione di un’ordinanza cautelare da parte del gip del Tribunale di Vibo Valentia, in accoglimento della richiesta formulata dal sostituto procuratore Eugenia Belmonte, nei confronti di sette soggetti, gravemente indiziati – a vario titolo – dei reati di estorsione consumata…
CROTONE È stata ritrovata visibilmente scossa la ragazza che si era dispersa a Strongoli (KR). A rintracciarla attorno alle 9,30 i carabinieri, in Piazza Kennedy nel comune di Cirò Marina (KR). La minorenne è stata affidata al personale sanitario del Suem 118 per le cure del caso. Le ricerche della giovane erano partite da martedì sera dopo l’allarme lanciato dai suoi cari. La ragazza, minorenne, aveva fatto perdere le tracce dalla tarda serata di ieri quando si era allontanata dalla sua abitazione. In azione una squadra dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Crotone, con il supporto di un…