
(AGENPARL) – gio 09 giugno 2022 COPASIR, BARBERA(PRC): “SI FACCIA CHIAREZZA SU INDEGNO DOSSIERAGGIO”
“Considerato il fatto che, al di là delle smentite del presidente del Copasir e del sottosegretario alla sicurezza, appare poco verosimile che il Corriere della Sera abbia potuto inventarsi la vergognosa lista di proscrizione dei cosiddetti ‘filo russi’ con tanto di citazioni virgolettate, crediamo che su tale vicenda vada fatta immediata chiarezza. È inaccettabile che un giornale della caratura del Corriere della Sera possa permettersi di pubblicare foto segnaletiche, nomi e dati sensibili di nove cittadini, esponendoli al pubblico ludibrio come traditori della patria per le loro legittime opinioni sulla guerra in Ucraina e sull’operato del governo Draghi. Ma é altrettanto inaccettabile che qualcuno possa aver commissionato ai nostri servizi di sicurezza una nefandezza simile che, per diversi motivi, rappresenta di fatto una grave violazione sia della legalità costituzionale che della libertà di pensiero. Proprio per tali ragioni, la suddetta vicenda non può esaurirsi con le polemiche di questi giorni. Chiediamo alle autorità competenti che si attivino per fare piena luce su questa inquietante vicenda di dossieraggio, per capire chi siano i mandati e gli esecutori e le finalità perseguite”. È quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista.