
(AGENPARL) – Sat 12 July 2025 Trieste, 12 lug – “L’inclusione rappresenta per le persone con
disabilit? la vera strada per vivere la propria vita in
autonomia, sentendosi pienamente integrate con la societ?.
Un’opportunit? come questa offre un sostegno concreto a chi ha un
invalidante problema all’udito, anche con le pi? moderne
tecnologie supportate dall’intelligenza artificiale”.
Cos? l’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, ha
commentato l’approvazione in via preliminare, da parte della
Giunta, su proposta dello stesso Riccardi, dell’atto di
programmazione per l’utilizzo dei fondi assegnati con il decreto
ministeriale del 30 dicembre 2024, che disciplina le modalit? di
impiego di risorse destinate a livello nazionale all’inclusione
delle persone sorde e con ipoacusia.
Come ha spiegato il rappresentante della Giunta, alla Regione
sono stati riservati 168.145 euro, che verranno impiegati per
consolidare e ampliare progetti gi? avviati sul territorio,
puntando a rafforzare la cultura della comunicazione inclusiva e
a migliorare l’accessibilit?.
Nel dettaglio, il programma regionale prevede interventi su tre
direttrici principali: promozione delle competenze nell’uso della
lingua dei segni italiana e tattile (LIS e LIST),
sensibilizzazione e formazione del personale dei servizi pubblici
per favorire l’accoglienza delle persone sorde, e sviluppo di
tecnologie innovative per abbattere le barriere comunicative, con
particolare attenzione agli ambienti scolastici. In quest’ultimo
ambito proseguiranno le attivit? legate al sistema ABACO, un
progetto basato sull’intelligenza artificiale per la
sottotitolazione e il potenziamento della comunicazione in aula,
che ha gi? dato risultati incoraggianti.
Il finanziamento, come ha precisato l’assessore, consentir?
quindi di proseguire la sperimentazione, ampliare la formazione
rivolta a docenti e famiglie, nonch? promuovere ulteriori
iniziative di divulgazione e sensibilizzazione. In parallelo
verranno mantenuti gli sportelli sociali dedicati e saranno
avviati nuovi percorsi formativi per la pubblica amministrazione,
cos? da garantire un approccio sempre pi? consapevole e preparato
nell’interazione con le persone sorde.
Il prossimo passaggio dell’atto ? l’acquisizione del parere della
Consulta regionale delle associazioni delle persone con
disabilit? e delle loro famiglie, passaggio necessario per poter
procedere alla richiesta formale di trasferimento delle risorse
statali.
ARC/COM/gg
121037 LUG 25