
(AGENPARL) – Fri 27 June 2025 Energia – Benzina. Grimaldi (Avs): Tregua tra Israele e Iran, crolla il
petrolio ma non la benzina. Mercati drogati da speculazione. È ora di
cambiare modello
Con lo scoppio delle ostilità tra Israele e Iran, il prezzo del petrolio è
schizzato in alto per una fiammata speculativa guidata dai mercati
finanziari. Significa che il prezzo non sale perché il petrolio già manca o
se ne consuma di più, ma perché si prevede che potrebbe mancare domani.
Lo afferma Marco Grimaldi di Avs.
Ma martedì – prosegue il vicecapogruppo dei deputati di Avs – dopo
l’annuncio della tregua tra Israele e Iran, il prezzo del greggio è
crollato. Eppure il prezzo della benzina, almeno in Italia, continua a
salire, perché? Perché è cresciuta la quotazione dei prodotti raffinati?
L’equilibrio di un’economia globale ancora basata sulle fonti fossili è
fragilissimo: una crisi localizzata può produrre effetti planetari,
alimentati dalla speculazione finanziaria. È ora – conclude Grimaldi – di
cambiare modello.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma, 27 giugno 2025