
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 Si inoltra quanto segue
Patrizia Biagi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
“È stato un momento di confronto importante con il Sindaco, la Giunta e le
Partecipate – dichiara Pasquale Tusa, consigliere di opposizione della
Seconda Circoscrizione – ma non posso nascondere il dispiacere per
l’assenza anticipata del Sindaco, che ha lasciato l’incontro per altri
impegni. Proprio lui aveva promosso questo appuntamento, ma così non ha
potuto ascoltare le istanze dei consiglieri, che rappresentano la voce dei
cittadini.”
Tusa ha ribadito la necessità di una maggiore partecipazione attiva alle
iniziative e ai progetti che interessano il territorio: “Ho chiesto
all’Amministrazione un coinvolgimento più ampio dei cittadini, delle
associazioni e, soprattutto, del Consiglio di Circoscrizione. La
collaborazione tra istituzioni e comunità locali è un principio sancito
dall’articolo 118 della Costituzione, che riconosce il diritto alla
sussidiarietà e al confronto nelle attività di interesse generale.”
“Questa Amministrazione – prosegue Tusa – ha la possibilità di accedere a
diversi fondi extracomunali, eppure molti sono andati persi. Fortunatamente
è stato manifestato l’impegno a recuperarne di nuovi, e alcuni progetti
restano attivi. Ho sollecitato maggiore attenzione per la sicurezza
stradale, viste le condizioni critiche del manto stradale e l’illuminazione
pubblica carente, oltre alla necessità di interventi per la potatura degli
alberi.”
“Ho anche richiesto un impegno concreto nella tutela del patrimonio
monumentale, con interventi di restauro laddove necessario.”
Tusa ha poi posto l’attenzione su *Piazza Achille Grandi*: “Il progetto per
la piazza è stato inspiegabilmente escluso dai fondi ex Gescal, destinati a
interventi sul territorio. Considerando che il Sindaco, così anche
l’intero Consiglio comunale approvando un ordine del giorno, si sono
impegnati per la riqualificazione del verde urbano della piazza, ho
ribadito la necessità di reperire risorse per realizzare gli interventi
promessi.”
Un altro punto critico riguarda le Partecipate: “Spesso le segnalazioni dei
cittadini e dei Consiglieri vengono rimbalzate tra enti diversi per
mancanza di chiarezza sulle competenze. Le funzioni delle varie Partecipate
si sovrappongono, creando confusione e rendendo difficile individuare
l’ufficio realmente competente. Serve un coordinamento più efficace, capace
di raccogliere le istanze e indirizzarle correttamente.”
Inoltre “occorre assumere giovani nei vari settori dell’Amministrazione e
delle Partecipate”.
Infine, Tusa sottolinea un nodo strutturale: “Il decentramento
amministrativo è un tema ricorrente in tutte le campagne elettorali, ma nei
fatti resta lettera morta. È tempo di passare dalle parole ai fatti.”
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