
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 (ACON) Trieste, 24 apr – “La Protezione civile del Friuli
Venezia Giulia ? un orgoglio nazionale e un patrimonio della
nostra regione che dalla sua nascita ? stata esempio di
dedizione, solidariet? e impegno, garantendo la propria presenza
in ogni condizione di difficolt? in cui si ? ritrovata non solo
la comunit? locale, ma tutto il Paese. Accanto alle azioni
intraprese, chiediamo che il Consiglio regionale oltre a
esprimere la dovuta solidariet? a chi ? stato rinviato a
giudizio, sostenga anche formalmente l’Anci e l’azione della
Giunta regionale, in particolare di Fedriga e Riccardi, nel
chiedere una modifica normativa che tuteli volontari e sindaci,
scongiurando uno stop delle attivit?”.
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Massimo Mentil,
Francesco Martines, Massimiliano Pozzo e Manuela Celotti (Pd),
firmatari di una mozione attraverso la quale si chiede alla
Giunta regionale di “perseguire con il massimo impegno e la
massima celerit? tutte le azioni possibili, al fine di giungere a
una modifica normativa che metta al riparo sindaci e coordinatori
dei gruppi comunali da responsabilit? penali e salvaguardi
l’esistenza della Pc nazionale”.
La mozione nasce dopo il rinvio a giudizio del sindaco di Preone,
Andrea Martinis, e del coordinatore del gruppo di Pc comunale,
Renato Valent, per omicidio colposo in relazione alla morte di un
volontario della Pc nel luglio del 2023.
“Attraverso la mozione – fanno sapere i suoi firmatari – si
riconosce l’azione parlamentare portata avanti dalla deputata
Debora Serracchiani e dal senatore Marco Dreosto, oltre alle
dichiarazioni dell’assessore regionale Riccardo Riccardi, che ha
preso l’impegno di proporre una modifica normativa alla
conferenza Stato/Regioni, ed esprime infine sostegno all’attivit?
di Riccardi e del presidente Fedriga”.
“Riteniamo doveroso che da questa terra, dalla quale ? nato il
sistema di Protezione civile, debba partire la massima
collaborazione. Sulla Pc, come su altri pilastri della nostra
regione – concludono i consiglieri -, la convergenza e il
sostegno della politica e delle istituzioni devono essere totali”.
ACON/COM/rcm
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