
(AGENPARL) – Fri 28 March 2025 https://www.aduc.it/articolo/rette+rsa+tribunale+grosseto+condanna+societa+della_39009.php
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Rette RSA. Il Tribunale di Grosseto condanna Società della Salute per oltre 100 mila euro di oneri di ricovero
Il Tribunale di Grosseto, con sentenza depositata il 25 marzo scorso (1), ha condannato la Società della Salute di Grosseto (CoeSO), al pagamento degli oneri di ricovero di persona affetta da schizofrenia grave e altre importanti comorbilità, uniformandosi così all’indirizzo giurisprudenziale della Cassazione, che ritiene che, anche in regime di lungoassistenza, gli oneri per le prestazioni sociosanitarie ad alta integrazione sanitaria siano a totale carico del SSN.
La sentenza muove dal caso della signora F, persona affetta fin da giovane età da grave forma di schizofrenia e da altre gravi comorbilità, che, curata dalla sorella e ADS per 21 anni, con sacrifici psicologici per tutta la famiglia. F. è stata ricoverata in struttura per decisione delle Istituzioni socio-sanitarie che hanno compreso come non fosse possibile esser curata a casa.
Si tratta di un precedente importante in Toscana.
In primo luogo perché riconosce la legittimazione passiva dell’ente consortile Società della Salute (COeSo), deputato per Legge regionale Toscana L.40/2005 Art. 71bis all’erogazione delle prestazioni, reperendo al proprio bilancio risorse dagli enti consorziati (Asl e Comune) Società della Salute (COeSo).
In secondo luogo, il Giudice non ha ritenuto necessaria alcuna indagine peritale ulteriore rispetto alle allegazioni di parte ricorrente, per sé sufficienti (cartelle cliniche, valutazioni multidisciplinari e consulenza di parte), per dichiarare che le prestazioni ricevute da F. fossero ascrivibili alla categoria di prestazione sociosanitaria ad alta integrazione sanitaria, di cui all’art. 3 septies Dlgs 502/92.
In terzo luogo, ma forse il più importante, il Giudice, accertando la natura sociosanitaria ad alta integrazione sanitaria delle prestazioni in corso, ha dichiarato il diritto della stessa a ricevere copertura integrale dei costi da parte dell’Ente Convenuto. Trattandosi di sentenza immediatamente esecutiva, essa regola fino a nuove determinazioni.
In quarto luogo, ha ribadito il concetto che, ai fini della qualificazione giuridica della prestazione (e dunque del conseguente accollo degli oneri) non si ha riguardo alla struttura di ricovero ma alla patologia e al bisogno assistenziale del paziente.
Questa decisione ribadisce un principio fondamentale: quando l’assistenza in RSA è di natura prevalentemente sanitaria, i costi devono essere coperti interamente dal Servizio Sanitario Nazionale, senza oneri per i pazienti o le loro famiglie.
COeSO dovrà rimborsare 102.768 euro, ovvero la somma che la famiglia ha pagato negli anni per le cure in RSA, più gli interessi di legge e le spese legali e dovrà garantire, d’ora in avanti l’assistenza sociosanitaria al 100% dei suoi costi.
1 – https://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/2025/marzo/Sentenza%20Trib%20Grosseto%2025marzo25.pdf
Claudia Moretti, legale, consulente Aduc
COMUNICATO STAMPA DELL’ADUC
URL: http://www.aduc.it
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