
(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 *M5S, Molinaro: “No alla chiusura dei punti nascita di Polla e Sapri”*
*L’assessora all’Istruzione del Comune di Vallo della Lucania: “Decisione
scellerata che mette a rischio la vita delle partorienti e penalizza
territori già svantaggiati”*
“La chiusura dei punti nascita di Polla e Sapri rappresenta un attacco
diretto alla sanità pubblica e un grave pericolo per la sicurezza delle
donne e dei neonati nelle aree interne del nostro Paese. Costringere le
partorienti a percorrere chilometri su strade tortuose e insicure per poter
ricevere assistenza è inaccettabile. Il criterio numerico che impone un
minimo di parti annui per il mantenimento di un punto nascita non può
essere applicato indiscriminatamente a territori come il Vallo di Diano e
il Golfo di Policastro, che già affrontano gravi carenze infrastrutturali e
logistiche. Qui, la chiusura di questi reparti non solo mette in pericolo
la salute delle donne, ma aggrava lo spopolamento e l’isolamento di intere
comunità. L’articolo 32 della Costituzione garantisce a tutti i cittadini
il diritto a un’adeguata assistenza sanitaria, compresa quella al parto.
Per questo, la riorganizzazione del servizio sanitario regionale non può
basarsi esclusivamente su meri numeri, ma deve tenere conto dell’indice di
natalità e delle reali necessità dei territori. Siamo vicini ai cittadini
in questa battaglia e, personalmente, farò tutto ciò che è in mio potere
per difendere questi servizi essenziali e tutelare, a ogni costo, un
servizio sanitario nazionale pubblico, equo e accessibile per tutti”. A
dirlo è l’assessora all’istruzione del Comune di Vallo della Lucania
Iolanda Molinaro