(AGENPARL) – lun 09 dicembre 2024 La gestione dei tessili è un argomento di innegabile attualità e di profondo interesse,
per l’enorme risvolto sociale e ambientale sotteso. In Europa e in Italia sta diventando
sempre più forte la consapevolezza che l’Economia Circolare debba svolgere un ruolo
determinante nel gestire la non più procrastinabile transizione verso la sostenibilità
sociale, economica ed ambientale, per il raggiungimento di elevati standard in materia
di ambiente e di diritti umani.
Oltre alla necessità di norme vincolanti, tese a responsabilizzare i produttori per l’intero
ciclo di vita dei tessili, l’introduzione in Italia dell’obbligo di raccolta differenziata dal 1°
gennaio 2022, in anticipo di tre anni sulla scadenza fissata dalla Direttiva UE 851/2018,
deve portare ad accelerare lo sviluppo della filiera della cernita, del riutilizzo, del
riciclaggio e del recupero, in linea con la strategia dell’UE per prodotti tessili sostenibili e
circolari.
Attualmente è ancora altissima l’importazione verso Paesi poveri, dove c’è una
domanda di vestiti usati a basso costo provenienti dall’Europa, compresa l’Italia. Ciò
che non è adatto al riutilizzo finisce in discariche a cielo aperto o bruciato, devastando
territori incontaminati. Un impatto insostenibile che si è intensificato negli ultimi anni
con l’ascesa del fast fashion.
Città metropolitana di Milano, nel proprio contesto, sente di dover assumere un ruolo
centrale nella governance territoriale su questo tema e riconosce la necessità di
un’azione sinergica da parte di tutti gli attori coinvolti. Per questo ha promosso una
serie di iniziative, che vanno dall’ausilio ai Comuni per l’efficace attivazione della
raccolta differenziata, alle azioni per regolamentare procedure operative che portino
alla trasparenza della legittima filiera.
Non da ultimo, ritiene essenziale la sensibilizzazione verso un argomento che, se
approfondito, scuote le coscienze perché affonda sui più grandi temi dell’uguaglianza
sociale e della preservazione del Pianeta, da restituire alle future generazioni.
ECONOMIA
CIRCOLARE
DEI TESSILI
RESPONSABILIZZAZIONE,
RIUTILIZZO E RICICLO
TRA ADEMPIMENTI ED OPPORTUNITÀ
Una presa di coscienza comune per costruire le azioni future
L’occasione è gradita per invitare tutti ad una giornata intensa di ascolto di illustri ed
esperti relatori, di condivisione delle esperienze con i soggetti facenti parte del sistema
e di riflessione comune, alla ricerca di soluzioni concrete e sfidanti.
Per saperne di più su questo argomento
consulta la pagina dedicata:
cittametropolitana.mi.it
MARTEDÌ 10 DICEMBRE 2024 ORE 9.00-18.00
PALAZZO ISIMBARDI – SALA CONSIGLIO
Via Vivaio 1, Milano
PROGRAMMA
Ore 9.00 – Registrazione dei partecipanti
Ore 9.30 – Saluti e Introduzione ai lavori
Consigliere Paolo Festa – Direttore Emilio De Vita
Ore 9.45 – Gli aspetti normativi ed economici
e i sistemi di Responsabilità estesa del produttore (EPR)
Gabriella Waibel – Commissione Europea DG Ambiente
“La Strategia Europea in materia di prodotti tessili
sostenibili”
Vincenzo Gente – Commissione Europea DG ENV “La
responsabilità estesa del produttore per i prodotti tessili
nella proposta della Commissione Europea per una
modifica mirata della direttiva quadro sui rifiuti”
Andrea D’Antino e Massimiliano Bruno – Ministero
dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica “Responsabilità
estesa del produttore nella filiera del tessile: l’impegno
del Ministero sul tema”
Mauro Scalia – Direttore Area Sostenibilità di EURATEX
“Opportunità e obblighi nell’Economia Circolare, proposte
dalla filiera dell’industria tessile e abbigliamento
europea”
Ore 10.45 – La parola agli Enti
Giorgio Gallina – Direttore Struttura Rifiuti e tutela
ambientale Regione Lombardia “Strategie regionali per
una filiera tessile sostenibile”
Raffaella Quitadamo Direttrice Laura Delia PO – Città
metropolitana di Milano “La raccolta differenziata e la
filiera nel territorio metropolitano”
Ore 11.30 – 11.50 Coffee Break
Ore 11.50 – La filiera
Fra Marcello Longhi – Opera San Francesco per i Poveri
“Opera San Francesco e i donatori: il circolo virtuoso
del second hand”
Niccolò Cipriani – CEO Rifò “Una moda circolare nel tessile
è possibile?”
Ore 12.15 Tavola Rotonda Aziende CMMI – Criticità del
sistema e possibili soluzioni
Introduce e modera Maria Adele Prosperoni
Capo Servizio Ambiente ed Energia Confcooperative
13.30 – 14.30 – Light Lunch
Ore 14.30 – Gli aspetti ambientali e sociali della
produzione e della gestione del tessile
Francesca Bonelli – Unitelma Sapienza Roma PHD
Sustainable development “Quali sfide per una transizione
sostenibile nel settore del fashion? Dal fast fashion al
consumo consapevole”
Paolo Bray – Fondatore e Direttore – Certificazione Friend
of the Earth / Sustainable Fashion “Le certificazioni di
sostenibilità ambientale e sociale nella moda. Il ruolo di
Milano”
Annibale D’Elia – Direttore Economia Urbana, Moda e
Design Comune di Milano “Il Piano d’azione del Comune
di Milano per l’economia circolare nei settori moda e
design”
Ore 15.45 – Conclusione dei lavori
16.00 – 18.00 – Metti in circolo la moda – Swap-party in
collaborazione con Swap in the City Milano
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