
(AGENPARL) – gio 22 giugno 2023 #MONTEVERDINCURSIONI
domenica 25 giugno ore 18.30
Palazzo Guazzoni Zaccaria
CANTAR PER SCHERZO
musiche O. Di Lasso
PassiSparsi
Martha Rook, soprano
Cora Mariani, mezzosoprano
Neri Landi, tenore
Lorenzo Tosi, basso
durata concerto: 60 minuti
senza intervallo
Orlando Di Lasso (1532 – 1594)
Canzon la doglia e’l pianto
Tutto lo di?
S’io ve dico ca siete la chiu? bella
O belle fusa
Ecco la ninph’Ebrayca chiamata
S’io fusse ciaul’e tu lo campanile
Io ti vorria contar
Matona mia cara
S’io ti vedess’una sol volt’il giorno
O occhi manza mia
Ogni giorno m’han ditt’a chi favelli
Ad altre le voi dare
Saccio na’ cosa
Ov’è condotto il mio amoroso stile
Hai Lucia
Lucia, celu
…mi piace essere alegro joieux lieto frolich hilaris, e matto una volta
l’anno, che duri solamente 12 mensibus, perche tanta melancolia, non
m’entra nella fantasia, viver bene e alegramente, fa l’huomo di bona
mente e si vive longamente, vivon don don don, jouons au balon…
(Lettera di Orlando di Lasso a Guglielmo V, Duca di Baviera, 17 luglio 1576)
Cantar per scherzo – bittersweet Lasso racconta la caleidoscopica
personalità del genio fiammingo attraverso la sua produzione in
lingua italiana.
Protagoniste del programma sono le sue celebri villanelle alla
napoletana, di esuberante teatralità, dove temi aulici come l’amor
cortese si deformano in bocca ad una realtà sociale fatta di
“maschere” marcatamente popolaresche, assumendo spesso tonalità
grottesche ed esilaranti.
Orlando di Lasso le compose ancora giovanissimo, e restano tutt’oggi
tra le pagine del suo immenso testamento musicale che ne catturano
al meglio il carattere di genio irriverente, giocoso e pronto allo
scherno.
Al genere buffo della villanella fa da contraltare il madrigale, forma
aulica e quasi intima in cui trova modo di esprimersi un lato più
solitario, meditativo e in fondo malinconico della creatività di
Orlando.
Cantar per Scherzo è quindi una piccola finestra sulla grande
ricchezza di colori del Rinascimento musicale Italiano, di cui la
sensibilità cosmopolita di Lasso seppe riverberare tutte le sfumature.
PASSISPARSI
È un ensemble vocale
emergente,
dedicato
principalmente al repertorio
profano italiano del XVI
secolo. I quattro membri
fondatori – Martha, Cora, Neri
e Lorenzo – ricercano un
approccio moderno alla
performance della musica
antica in cui il risultato
d’insieme sonoro e scenico emerga dalla valorizzazione della
personalità, della fantasia, dell’individualità creativa e dell’unicità
vocale e fisica di ogni singolo componente.
Nel 2022 l’ensemble è selezionato da International Young Artist’s
Presentation per esibirsi come ensemble emergente al festival Laus
Polyphoniae. Nello stesso anno è vincitore del concorso Attraverso i
Suoni.
PassiSparsi si è esibito in Lettonia e Lituania (per Early Music in Latvia),
in Belgio (Laus Polyphoniae, AMUZ), e in vari festival di musica antica
italiani quali FloReMus, Concerti al Cenacolo, Festival Toscana di
Musica Antica, I luoghi dello spirito e del tempo, Lucca Classica, La
stagione del Cocomero.
L’ensemble ha collaborato con L’Homme Armé (dir. Fabio
Lombardo), Cappella di Santa Maria degli Angiolini (dir. Gian Luca
Lastraioli), il compositore Damiano Ferretti e l’etnomusicologo
Gianfranco Salvatore.
Nel 2022 esce la webserie Vincenzo Galilei, le musiche, i luoghi. Echi
di un genio Toscano ideata da PassiSparsi, con la collaborazione del
Museo Galileo di Firenze e il patrocinio del Conservatorio L.
Cherubini.