
(AGENPARL) – ven 09 giugno 2023 *una nota a cura degli organizzatori:*
RITRATTI Festival
diciannovesima edizione
*fermare il tempo*
dal 17 luglio al 3 agosto 2023
Monopoli
Dal trio di Brad Mehldau ad Emanuele Arciuli,
la musica si fa indagine della dimensione che scorre
Tra i progetti, gli omaggi all’icona pop Michael Jackson, al «freak» Zappa
e al cinema di Buster Keaton
Deciso a *«fermare il tempo»*, il *Festival Ritratti* di *Monopoli* fissa
in istanti un progetto artistico che declina nelle sue varie accezioni un
parametro cardine della musica e della scienza, che è anche esperienza
della coscienza. Quindi, il tempo inteso innanzitutto come ritmo, essenza
stessa del jazz, che diventa arte sublime con l’atteso super trio guidato
dal *pianista americano Brad Mehldau, in arrivo con Larry Grenadier al
contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria* per l’inaugurazione della
diciannovesima edizione, in programma il *17 luglio* alla Masseria Spina.
«Il Festival Ritratti – dichiara la consigliera regionale delegata alle
Politiche Culturali, *Grazia Di Bari* – è uno degli appuntamenti più attesi
dell’estate, in grado di richiamare visitatori da tutta Italia e non solo.
È sempre bello vedere insieme i nostri giovani talenti con artisti di fama
internazionale: i tanti turisti presenti a Monopoli in questo periodo
potranno godere di una serie di esibizioni uniche nel loro genere. Questa è
la forza della Puglia: offrire ai turisti spettacoli impossibili da
realizzare in ogni altro posto. Anche quest’anno il festival sarà
itinerante, in modo da coinvolgere tutti gli spazi della città.
Manifestazioni come questa sono importanti per l’intero comparto della
cultura, per questo la Regione intende supportare questo e altri eventi
previsti nelle prossime settimane in ogni angolo della Puglia. Lavoriamo da
tempo affinché la Regione diventi sempre più un attrattore culturale: chi
viene a visitarci deve sapere di poter ammirare non solo le nostre bellezze
naturali e gustare le prelibatezze enogastronomiche, ma anche di poter
contare su un’ampia e variegata offerta culturale».
«Non c’è un’estate a Monopoli senza il Festival Ritratti, manifestazione –
afferma il sindaco *Angelo Annese* – diventata caratterizzante del
calendario di eventi che la città propone a cittadini e turisti. Diversi
artisti si alterneranno in una serie di appuntamenti ricchi e prestigiosi.
Per questo ringrazio l’associazione Musicale Euterpe e Antonia Valente per
l’impegno profuso anche quest’anno nel tracciare un percorso musicale
ricco, variegato e soprattutto di qualità. Esibizioni uniche nel loro
genere dall’alto valore culturale ogni sera in un luogo suggestivo, sempre
diverso, da scoprire o riscoprire».
«La vita di un musicista è una costante relazione con il parametro del
tempo, e il grande buio della pandemia – racconta la direttrice
artistica *Antonia
Valente* – ha mandato in tilt il nostro sistema di percezioni, facendoci
paradossalmente ritrovare il presente proprio mentre ci espropriava della
nostra quotidianità. Quel punto di osservazione fuori dall’ordinario, ha
lentamente scavato la traccia del Ritratti Festival 2023, dove la musica
diventa catalizzatore e centro di gravità senza tempo, ri-innovando
nell’esperienza dell’ascolto dal vivo la relazione tra il suono e il suo
impatto nella comunità e nei luoghi in cui viene creato e ricevuto. Una
relazione intima in grado, nel presente, di accogliere e incubare gli stati
d’animo tanto dei performer quanto del pubblico, potenzialmente capaci di
annullare le distanze tra l’arte e la vita, sospendendo o spostando le
lancette del tempo, ritratto di un momento, unico, irripetibile e, anche
per questo, magico»
La dimensione tematica del festival verrà indagata in varie direzioni. Per
esempio, l’ossessione per la giovinezza dall’icona pop *Michael Jackson*,
al centro di un omaggio in frac *dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta
da Roberto Molinelli* (*20 luglio*, Masseria Spina). E poi, il tempo
venduto al diavolo che, nel mito di Faust, ispira *«Storia di un soldato»
di Stravinskij*, capolavoro del teatro musicale allestito con la regia
Cecilia Ligorio (*22 luglio*, Palazzo Palmieri). Inoltre, il tempo come
estensione dello spazio nelle pagine scelte dal *pianista Emanuele Arciuli* per
il secondo anno di residenza a Ritratti, dove presenta un progetto che
spazia da Lou Harrison a William Duckworth col coinvolgimento del soprano
Veronica Pompeo, del violinista Lorenzo Rovati e del percussionista Igor
Caiazza (*25 luglio*, Chiostro di Palazzo San Martino).
Prevista anche una finestra sul tempo didascalico con *«Clocks»*, un
programma dall’impaginazione fortemente originale che *da Ligeti si estende
a Sollima, Adams e Miguel Del Aguila*, l’autore della suite in sei
movimenti intitolata, per l’appunto, «Clocks»: un progetto che gioca con
l’esperienza percettiva delle durate e dei piani temporali, e un ensemble
nel quale Stephanie Gurga (pianoforte e clavicembalo) e Antonia Valente
(pianoforte) vengono affiancate dal Quartetto Albéniz de Prosegur, in
collaborazione con la Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid (*27
luglio*, Chiostro di Palazzo san Martino).
Si punterà contestualmente sulla capacità della musica di riportare alla
dimensione «live» la raffigurazione in «fermo immagine» dei dipinti di Goya
con la suite pianistica *«Goyescas» di Enrique Granados*, opera affidata
alla sensibilità di *Viviana Lasaracina* (*29 luglio* Chiostro di Palazzo
san Martino), prima di rendere omaggio con il progetto *«All You Can
Beat»* alle
complesse poliritmie di *Frank Zappa* (nel trentennale della scomparsa) e
ad *Azio Corghi*, uno dei padri della post-avanguardia venuto meno lo
scorso novembre. Danilo Grassi detterà i tempi ad una formazione composta
dal batterista Gianmarco Petrucci, un ensemble di tredici percussionisti e
due pianoforti (*1° agosto*, Masseria Spina).
Il festival si concluderà, per il terzo anno consecutivo, con la sezione
*«Cineritratti»* e la sincronizzazione tra musica e immagini con la magia
del cinema muto di *Buster Keaton e del suo «Seven Chances»*: ad animare il
film le *composizioni originali di Stephen Prutsman* e la direzione
musicale di Alberto Maniaci (*3 agosto*, Roof Garden del Teatro Radar).
A completare il programma, dal 7 luglio il nuovo progetto *«Ritratti
Exhibit»*, un ciclo di esposizioni d’arte diffusa in collaborazione con
*Doppelgaenger* di *Antonella Spano* e *Marina Bastianello Gallery*, *«Trovare
il Tempo»*, incontri di approfondimento sui temi del festival con diversi
ospiti e la direzione dall’esperto in materia, *Nicola Pedone*, visite
guidate nel centro storico e il laboratorio *«Ritratti Kids»* diretto
da *Andrea
Gargiulo*.
Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21.