
(AGENPARL) – ven 09 giugno 2023 Analisi dei fabbisogni
formativi e professionali
in provincia di Varese
Tavolo Unico Provinciale del Lavoro
Tavolo Unico Provinciale Scuola, Formazione e Lavoro
6 giugno 2023
Il disegno
della ricerca
PAROLE CHIAVE E TRATTI DISTINTIVI
1. Un rapporto sulla domanda di lavoro
2. Un percorso condiviso ma anche “in ascolto” del territorio
3. Un progetto costruito in autonomia
4. Dimensione di genere trasversale
5. Integrazione dei piani di analisi:
– analisi dei dati e indagine sul campo
fabbisogni delle imprese e fabbisogni dei lavoratori
6. Obiettivo pragmatico: programmare offerta formativa e
favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro
IL DISEGNO DELLA RICERCA
? Il contesto demografico, economico e
occupazionale della provincia di Varese
? Cosa chiedono le imprese
? Cosa c’è già: l’attuale offerta formativa
? Le caratteristiche e gli interessi degli utenti
? Le proposte di intervento
DIMENSIONI E LIVELLI DI ANALISI
Cosa chiedono le imprese
Analisi di tutte le “dimensioni”
e di tutte le possibili fonti
della domanda di lavoro
DIMENSIONI E LIVELLI DI ANALISI
Cosa chiedono le imprese
Chi assumono le imprese della provincia di Varese:
– i dati delle assunzioni (la “realtà”)
Chi cercano (e non trovano) le imprese:
– i dati delle richieste ai Centri per l’impiego
– i dati delle ricerche online (web job vacancies)
– i dati del Sistema Informativo Excelsior
– il questionario alle imprese
– il questionario ai CPI e alle Agenzie per il lavoro
DIMENSIONI E LIVELLI DI ANALISI
Le caratteristiche e gli interessi degli utenti
• Analisi delle caratteristiche
socioprofessionali degli utenti GOL
• Gli interessi formativi delle persone in cerca
di lavoro: il questionario ai lavoratori
Il contesto demografico,
economico e
occupazionale della
provincia di Varese
Fonte: Istat
Al 1° gennaio 2023, in base ai dati Istat provvisori, gli abitanti residenti in provincia di Varese ammontano a
877.688 unità (428.105 uomini e 449.583 donne), ovvero circa il 9% del totale lombardo. La popolazione della
provincia appare, se rapportata alla dimensione territoriale, particolarmente considerevole: la densità media
arriva, infatti, a 732 abitanti per chilometro quadrato, contro 417 della Lombardia e 195 dell’Italia.
Il 64% dei comuni in provincia di Varese ha una popolazione residente inferiore ai 5mila abitanti, il 32% sono
comuni compresi tra 5.001 e 20.000 abitanti mentre il 4% ha una popolazione superiore ai 20mila residenti (dati
stimati al 2023).
Fonte: Istat
Proprio per far emergere le ripercussioni dei fenomeni in atto nella struttura della popolazione, Istat ha
effettuato delle stime sulla dinamica della popolazione al 2031, considerando un decennio di riferimento e
dunque partendo dai dati 2021. Secondo tali previsioni, la provincia di Varese vedrà diminuire i propri residenti
fino a 865.529 nel 2031, con una perdita di circa 15 mila abitanti in dieci anni (880.093 i residenti nel 2021). Il
calo sarà concentrato nelle fasce giovanili mentre aumenterà la popolazione anziana: la fascia d’età fino ai 14
anni di età si ridurrà di oltre 20mila unità, la popolazione in età lavorativa (15-64 anni) subirà un’analoga
diminuzione (-19.708); per contro, la popolazione anziana, over 65 subirà un incremento consistente (+25.337).
Le imprese attive in provincia di Varese
Fonte: Infocamere
Il 2022 si chiude con 58.590 imprese attive (68.812 imprese registrate) e 76.032 unità locali (87.474 unità
locali registrate). Il numero delle imprese attive varesine è diminuito del -1,2% rispetto al dato di fine 2021,
pari a 59.309. Questa leggera flessione, spesso si registra a fine anno ed è motivata prevalentemente da
ragioni prevalentemente amministrative. Tra novembre e dicembre sono state cancellate d’ufficio quelle
attività che secondo parametri ben precisi – fissati dalla legge – sono in una situazione di non operatività da
lungo tempo.
Mercato del lavoro: gli occupati
Fonte: Istat
Nel 2022 continua la risalita del mercato del lavoro varesino, che si sta lentamente riavvicinando ai dati del
periodo precedente la pandemia: nel 2022 gli occupati erano 376mila, 3mila in più rispetto ai dodici mesi prima,
ma ancora 5mila in meno nel confronto con il 2019, quando erano 381mila. L’allargamento del mercato del
lavoro ha condotto anche alla diminuzione del tasso di disoccupazione, attestatosi al 4,7% e in avvicinamento a
valori fisiologici dopo che nel 2021 aveva toccato il livello record del 6,6%. Sul piano nazionale, oggi lo stesso dato
è pari all’8,1% e il tasso di disoccupazione a Varese è inferiore, sia pur di poco, anche alla media lombarda (4,9%).
Mercato del lavoro: le donne
Emerge, però, la preoccupazione rispetto alla diminuzione dell’occupazione delle donne, scesa dal 60% al 58,7%
nel corso del 2022, pur rimanendo al di sopra del dato italiano, pari al 51,1%.
A fronte del calo nella percentuale dell’occupazione femminile, in provincia di Varese ha fatto un balzo in avanti
quella maschile, che con un tasso pari al 75,6% ha superato anche il valore relativo al 2018, quando si fermava al
75,3%. Una differenza di genere che, quindi, si riflette anche sul dato dei disoccupati: sono 7mila gli uomini
varesini in cerca di un lavoro (tasso di disoccupazione pari al 3,2%) mentre le donne sono 11mila (6,5%).
Tale situazione va necessariamente letta insieme all’andamento del tasso di inattività, anche noto come
quell’indicatore che misura la disoccupazione nascosta.
Mercato del lavoro: i giovani
Fonte: Istat
Anche il mercato del lavoro giovanile è in miglioramento nell’ultimo anno, pur presentando delle peculiarità:
anche in questo caso l’emergenza è soprattutto femminile – le ragazze tra i 25 e 34 anni potrebbero essere
coinvolte dall’attività di cura famigliare, soprattutto se le possibilità d’impiego sono precarie o di bassa qualità -.
n.b. il gap di genere per questa fascia d’età è per Varese particolarmente elevato (potrebbe esserci il rischio di
una distorsione statistica, tuttavia il dato lombardo presenta comunque una differenza di 4 p.p. a sfavore delle
donne.
Oggi non si può parlare solo di quantità di
lavoro, ma occorre soprattutto concentrarsi su
altri temi come la qualità del lavoro e la
segmentazione del mercato.
Da qui discende.
Che non esiste più lo studio del mercato del
lavoro, MA DI UNA MOLTEPLICITA’ DI MERCATI
DEL LAVORO, che si muovono in maniera
assolutamente differente, per geografia,
genere, nazionalità, età, titolo di studio,
professione. L’analisi delle COB ci mette sulla
giusta strada.
Chi e come
assumono
le imprese
I dati delle comunicazioni
di avviamento
Avviati e avviamenti dal 2018 al 2022
Avviati e avviamenti dal 2018 al 2022 per genere
Avviamenti dal 2018 al 2022 per macrosettore
(numeri indici a base fissa – 2018 = 100)
Avviati e avviamenti: gli ultimi 6 trimestri
35.000
31.125
30.000
31.772
29.364
32.987
30.493
29.147
27.005
28.670
27.127
26.447
25.446
24.365
25.000
20.000
15.000
10.000
Avviati
5.000
Avviamenti
IV TRIM 2021
I TRIM 2022
II TRIM 2022
III TRIM 2022
IV TRIM 2022
I TRIM 2023
Gli avviamenti nel 2022 per macrosettore (%)
Gli avviamenti nel 2022 per tipologia contrattuale (%)
Gli avviamenti nel 2022 per tipologia contrattuale e genere
Gli avviamenti nel 2022 per tempo di lavoro e genere
Gli avviamenti nel 2022 per modalità di avviamento (%)
Gli avviamenti nel 2022 per fascia di età (%)
Giovani e tipologia contrattuale
Gli avviamenti nel 2022 per cittadinanza
Gli avviati nel 2022: prime 10 cittadinanze per genere
Gli avviati nel 2022 per provincia di domicilio dei lavoratori
Le principali province di provenienza dei lavoratori
1. Milano: 13.018
(43,6%; 14,4%)
2. Como : 2.991 (10,0%)
3. Novara : 1.754 (5,9% )
4. Torino: 661 (2,2%)
5. Roma: 657 (2,2%)
6. Napoli
7. Pavia
8. Bergamo
9. Palermo
10. Salerno
11. Reggio Calabria
12. Catania
13. Brescia
14. Bari
15. Verbano Cusio Ossola
16. Messina
17. Cosenza
18. Caserta
19. Agrigento
20. Bologna
Gli avviati varesini nel 2022 per provincia sede dell’azienda
Le principali province di “destinazione”
1. Milano: 20.576
(56,0%; 21,2%)
2. Como : 3.510 (9,5%)
3. Roma: 1.582 (4,3%)
4. Novara: 1.557 (4,2%)
5. Bergamo: 679 (1,8%)
6. Torino
7. Brescia
8. Pavia
9. Verbano Cusio Ossola
10. Verona
11. Bologna
12. Lecco
13. Cremona
14. Bari
15. Venezia
16. Alessandria
17. Napoli
18. Forlì
19. Rimini
20. Genova
COME ESTRARRE VALORE
DAI DATI SULLE ASSUNZIONI PER LA
CONOSCENZA DEL MERCATO DEL LAVORO
E PER L’ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO E
FORMAZIONE
LE POTENZIALITÀ
E LE POSSIBILI PISTE DI RICERCA
DI UN SETTORE, POSSIAMO CONOSCERE:
• QUANTE SONO STATE LE ASSUNZIONI
• LE CARATTERISTICHE DEI LAVORATORI
• LE PROFESSIONI PIÙ «ASSUNTE»
• I CONTRATTI PIU’ FREQUENTI
• LE DINAMICHE TERRITORIALI
• QUALI SONO LE AZIENDE CHE HANNO
EFFETTUATO PIU’ ASSUNZIONI
E, ROVESCIANDO LA PROSPETTIVA,
• POSSIAMO PARTIRE DALLA PROFESSIONE
Settore Meccanico*: avviati e avviamenti per genere
Settore Meccanico*: avviamenti per genere
Settore Ristorazione: avviamenti per fascia di età
Settore Costruzioni*: avviamenti per fascia di età
Settore Gomma/Plastica: modalità di avviamento
Commercio: avviamenti per settore merceologico
1° Supermercati
2° Commercio al dettaglio di abbigliamento
3° Farmacie
4° Commercio al dettaglio di articoli di profumeria e prodotti per l’igiene personale
5° Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne
6° Ipermercati
7° Commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie
8° Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari
9° Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
10° Commercio di ferramenta, vernici, vetro e materiale elettrico e termoidraulico
11° Commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero
12° Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione
13° Grandi magazzini
14° Commercio al dettaglio di generi di monopolio (tabaccherie)
15° Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria
16° Commercio al dettaglio di mobili per la casa
Settore Meccanico: le 15 professioni più “assunte”
1° Manovale all’assemblaggio meccanico (211)
2° Personale non qualificato delle attività industriali e professioni assimilate (184)
3° Conduttori di macchine utensili automatiche e semiautomatiche industriali (156)
4° Impiegato amministrativo (138)
5° Tornitore di metalli (128)
6° Saldatore tubista (96)
7° Operaio di manovra (85)
8° Carpentiere in ferro (77)
9° Meccanico fresatore (75)
10° Manovale di officina (69)
11° Saldatori e tagliatori a fiamma (59)
12° Conduttore di catene di montaggio automatiche e semiautomatiche (56)
13° Addetti alla gestione dei magazzini e professioni assimilate (52)
14° Attrezzisti di macchine utensili (52)
15° Installatori di infissi e serramenti (52)
LE ASSUNZIONI: POSSIBILI PISTE DI RICERCA
SETTORI STRATEGICI E RILEVANTI
• La filiera dell’ospitalità
L’industria manifatturiera: tessile e gomma plastica
• La filiera dell’edilizia e dell’impiantistica
• La filiera della logistica
• La filiera della cura e assistenza alla persona
• La filiera del commercio
• La filiera informatica e tecnologica
LE POSSIBILI ALTRE AREE DI INTERESSE
• La mobilità dei lavoratori in entrata e in uscita
• Il mercato del lavoro di giovani e donne
• Il lavoro degli stranieri
Chi cercano le
imprese
A) I dati del Servizio di Preselezione
dei Centri per l’impiego
Le richieste al Servizio Preselezione dei CPI
Abbiamo analizzato
le richieste di preselezione ricevute
da tutti i Centri per l’Impiego
della Provincia di Varese
dal 2018 al 30 aprile 2023
Si tratta di:
• 4.801 richieste
(per circa 6.500 posti complessivi richiesti)
• da più di 2.300 imprese di tutti i settori
Le 20 professioni più richieste ai CPI
(Corrispondenti alle Unità Professionali della Classificazione ISTAT)
1° Contabili e Addetti alla contabilità*
2° Addetti a funzioni di segreteria e agli affari generali*
3° Attrezzisti di macchine utensili
4° Addetti alla gestione dei magazzini
5° Idraulici nelle costruzioni civili
6° Elettricisti ed installatori di impianti elettrici
nelle costruzioni civili
7° Commessi delle vendite al minuto
8° Personale non qualificato delle attività industriali
9° Conduttori di mezzi pesanti e camion
10° Cuochi in alberghi e ristoranti
Le 20 professioni più richieste ai CPI
(Corrispondenti alle Unità Professionali della Classificazione ISTAT)
11° Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali
12° Personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia
13° Baristi e professioni assimilate
14° Tecnici della vendita e della distribuzione
15° Manovali dell’edilizia civile
16° Camerieri di ristorante
17° Muratori in pietra e mattoni
18° Saldatori e tagliatori a fiamma
19° Personale non qualificato
addetto all’imballaggio e al magazzino
20° Addetti alle buste paga
Le competenze più richieste: l’approfondimento
Nel Report di settembre proporremo anche le
competenze più richieste
associate ad ogni figura professionale
Effettueremo una analisi testuale degli annunci
pubblicati dal Servizio Preselezione
per individuare le caratteristiche e le competenze
che sono più ricorrenti nelle ricerche
di ogni figura professionale
Chi cercano le
imprese
B) Gli annunci di lavoro online
(il cruscotto Skills Intelligence di
Regione Lombardia)
Skills intelligence: finalità e fonti
È uno strumento del complessivo sistema di
Labour Market Intelligence
previsto da Regione Lombardia
nel Piano Attuativo di GOL
Analizza ed elabora gli annunci di lavoro online
(job web vacancies)
pubblicati su alcuni dei
principali portali di offerte di lavoro:
https://www.cruscottoifl.it/monitoraggio
Attraverso questa analisi
degli annunci di lavoro online, restituisce:
– le professioni più ricercate
– le competenze più ricercate
– l’esperienza e i titoli di studio richiesti
– i contratti proposti
Nelle pagine che seguono,
presentiamo i dati per la provincia di Varese
nel periodo di pubblicazione
gennaio 2022-marzo 2023
Le professioni più ricercate negli annunci online
PROFESSIONI (Livello ESCO 4 )
N° annunci
Addetti allo spostamento e alla spedizione dei materiali e delle merci
Personale non qualificato delle attività industriali
Addetti alle pulizie
Assistenti alle vendite
Assemblatori
Segretari addetti a mansioni amministrative
Aiuto contabili
Modellatori e tranciatori meccanici di macchine utensili
Specialisti in ingegneria
Camerieri
Installatori e riparatori di apparecchi elettromeccanici
Disegnatori industriali
Garzoni di cucina
Rappresentanti di commercio
3.323
2.310
2.082
1.635
1.231
1.053
Le professioni più ricercate negli annunci online
PROFESSIONI (Livello ESCO 4 )
Responsabili degli acquisti
Specialisti della pubblicità e del marketing
Analisti di sistema
Dirigenti nel settore ricerca e sviluppo
Addetti a servizi statistici, finanziari e assicurativi
Dirigenti nel commercio all’ingrosso e al dettaglio
Saldatori e tagliatori a fiamma
Addetti alla gestione degli stock
Conduttori di impianti e macchinari fissi non classificati altrove
Elettricisti dell’edilizia ed assimilati
Riparatori e manutentori di apparati elettronici industriali
Altri impiegati di ufficio non classificati altrove
Personale di ufficio con compiti generali
Sviluppatori di software
N° annunci
Le competenze più ricercate negli annunci online
Soft skills
Adattarsi al cambiamento
Lavorare in gruppo
Creare soluzioni a problemi
Guidare un gruppo
Comportarsi in modo responsabile
Hard skills
Fornire assistenza ai clienti
Standard di qualità
Principi di bilancio
Eseguire operazioni di magazzino
Precisione
N° annunci
18.738
17.687
5.776
4.745
3.869
10.544
5.693
4.536
2.521
2.212
Le competenze più ricercate negli annunci online
Digital skills
Utilizzare un computer
Utilizzare Microsoft Office