
(AGENPARL) – mar 29 agosto 2023 *“SUL TRACCIOLINO OCCORRE UNA PROPOSTA INATTACCABILE PER OTTENERE I
FINANZIAMENTI, CONDIVISA CON PROVINCIA E COMUNI INTERESSATI”*
*Il sindaco Sacco spiega il motivo del rinvio del punto all’odg del
Consiglio comunale*
“Abbiamo deciso il rinvio del punto all’ordine del giorno del Consiglio
comunale sul Tracciolino presentato dalla minoranza per lavorare a una
proposta operativa più forte, che tenga conto del lavoro portato avanti
fino ad oggi, soprattutto dell’accordo di programma con i comuni
interessati e con la Provincia proprietaria della strada. Abbiamo già
sentito per le vie brevi la Provincia e i comuni e occorre ricondividere e
riattualizzare l’accordo di programma già in essere per sfruttare le
opportunità di finanziamento e arrivare all’obiettivo che sta a cuore a
tutti: mettere in sicurezza la strada e riaprire finalmente il Tracciolino,
ricchezza ambientale turistica per un’intera area. Soprattutto facendo
emergere i tratti salienti dell’accordo stesso: la regolamentazione della
fruibilità della strada, la ricerca di finanziamenti, il supporto ai comuni
per le richieste di finanziamenti, il supporto tecnico per il progetto,
l’inserimento della strada nella rete dei cammini della Regione Lazio, il
riconoscimento della strada come percorso storico, la declassificazione
della strada per una migliore gestione delle competenze”.
Così il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco, a nome della maggioranza, che
insieme ai consiglieri Pallone e Montalegre ha votato per il rinvio del
punto, spiega la decisione assunta durante la seduta dell’assise civica.
“Un accordo condiviso, inattacabile sotto tutti i punti di vista – tecnico,
ambientale, economico, di fattibilità – può permettere per la prima volta
di vedere la luce. Mai fino ad oggi infatti tutti i Comuni interessati dal
Traccilono, insieme alla Provincia, avevano lavorato in maniera congiunta.
Un primo passo è stato fatto con l’accordo di programma, ora ripeto va
ricondiviso e attualizzato alla luce delle ultime opportunità per
sollecitare gli enti sovraordinati e intercettare le fonti di
finanziamento”.
“Ringraziamo i consiglieri di minoranza – dice ancora Sacco – ma come ho
già detto, per un obiettivo così grande serve un lavoro di squadra, serve
la sinergia tra istituzioni, nessuno può farcela da solo. Non bastano
enunciati generici o semplici mozioni ad affetto, occorre muoversi in un
perimetro ben preciso di leggi e canali di finanziamento”.
“C’è l’impegno – conclude il sindaco – a convocare una commissione
consiliare per la redazione di una proposta che tenga conto del lavoro già
svolto con l’accordo di programma che poi potremo sottoporre alla Provincia
e agli altri Comuni per una più ampia e proficua condivisione. Quindi non
solo non arretriamo su questo tema, ma vogliamo accelerare e vogliamo farlo
di concerto con la Provincia e con gli altri enti”.