
CATANZARO A riscuotere, inoltre, un livello di interesse medio-alto altri cinque sistemi turisti regionali: Campania con 1,9 milioni di arrivi (+12,5%) e 8,5 milioni di presenze (18,1%), Calabria con 981 mila arrivi (+12,1%) e 6,2 milioni di presenze (19,8%), Liguria con 1,6 milioni di arrivi (+12,2%) e 6,3 milioni di presenze (16,4%), Lazio con 2,6 milioni di arrivi (+11,6%) e 8,5 milioni di presenze (8,5%) e, infine, Veneto con 5,3 milioni di arrivi (+11,4%) e 22,4 milioni di presenze (7,4%). Vantaggi: introduzione pass vaccinale genera incremento di oltre 4 milioni di turisti. Otre 10 milioni di italiani ritengono il green pass tra le azioni prioritarie affinché un turista possa sentirsi più sicuro in vacanza in Italia. Quale potrebbe essere, dunque, il valore aggiunto dell’introduzione in Italia del pass vaccinale prevista per la seconda metà di maggio? Demoskopika stima in 4,4 milioni di arrivi l’effetto del certificato di vaccinazione sul dato complessivo estivo dei quasi 39 milioni di turisti, pari ad un’incidenza dell’11,3 per cento. Un provvedimento virtuoso che genererebbe poco più di 1,7 miliardi di spesa turistica. Spostando l’analisi a livello regionale, il passaporto vaccinale favorirebbe l’incremento dei flussi turistici prioritariamente in tre sistemi turistici locali: Veneto con 566 mila arrivi e 222 milioni di euro di spesa turistica, Emilia-Romagna con 556 mila arrivi e 252 milioni di euro di spesa turistica e, infine, Toscana con 516 mila arrivi e 234 milioni di euro di spesa turistica. (News&Com)