
(AGENPARL) – Mon 06 October 2025 **Arrivati i vaccini anti Covid, la campagna di vaccinazione va a regime **
**Nei magazzini della Regione erano già disponibili da settembre i vaccini
contro l’influenza **
/Scritto da Walter Fortini, lunedì 6 ottobre 2025 alle 17:42/
I vaccini anti Covid, sia pur con qualche giorno di ritardo, sono stati
consegnati nei punti di raccolta regionali già indicati al Ministero della
salute. Dunque al momento sono ordinabili e può partire la campagna di
vaccinazione contro il virus Sars Cov-2, parallelamente a quella contro
l’influenza che ha preso avvio il 1 ottobre nelle Rsa.
Da mercoledì 8 ottobre i medici di medicina generale inizieranno le
vaccinazioni. Contemporaneamente, sempre l’8 ottobre, si apriranno le
prenotazioni sul portale regionale “Prenota vaccino”
https://phplist.servizi.tix.it/rt-ToscanaNotizie/lt.php?tid=IkNpfwq4zbOTVjlzLadmXx2pvw3c4xWftpGiJG+qMNDReaX0w/DdPbjfeig/QH/E
per i cittadini che sceglieranno di vaccinarsi nei centri vaccinali delle
aziende sanitarie, dove la somministrazione partirà il 15 ottobre.
Ci si potrà vaccinare anche nelle farmacie convenzionate che aderiscono
alla campagna, a cui potranno rivolgersi le persone con più di sessanta
anni.
La vaccinazione antinfluenzale sarà offerta gratuitamente ai bambini con
età tra sei mesi e sei anni, alle persone che hanno più di 60 anni, alle
donne in gravidanza e ai soggetti ad elevata fragilità di qualsiasi età,
agli ospiti delle Rsa, a chi si prende cura di persone fragili (i
cosiddetti caregiver), a tutto il personale sanitario e sociosanitario,
incluso quello in formazione. Quest’anno inoltre è stato deciso di
estendere la somministrazione ad alto dosaggio a tutte le persone con più
di ottanta anni, oltre che per gli ospiti delle Rsa, al fine di garantire
una maggiore protezione della popolazione fragile. Ciascuno potrà
scegliere di prenotare tutte e due le vaccinazioni oppure solo una delle
due.
Il vaccino anti Covid è raccomandato alle persone di sessanta o più anni,
ospiti di strutture per lungodegenti, donne in gravidanza o in
allattamento, operatori sanitari o sociosanitari che prestano servizio
negli ospedali, sul territorio o nelle strutture di lungodegenza, studenti
di medicina e di altre professioni sanitarie che effettuano tirocini nelle
strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e socio sanitario in
formazione, oltre a persone da sei mesi a 59 anni con elevata fragilità e
chi se ne occupa.
Le categorie a cui offrire il vaccino gratuitamente sono state individuate
dal Ministero con l’obiettivo di prevenire mortalità, ospedalizzazioni e
forme gravi di malattia nelle persone più anziane o deboli.
Presidente della Regione ed assessore al diritto alla salute invitano ad
aderire a quest importante opportunità di prevenzione, consapevoli e
convinti che le campagne di vaccinazione rappresentano un eccezionale
strumento di tutela sia della salute individuale sia di quella collettiva e
dell’intero sistema sanitario che, durante i picchi influenzali, è
sottoposto a una forte pressione sui pronto soccorso.