
(AGENPARL) – Wed 17 September 2025 Il Punto: nel primo anno oltre 3.300 partecipanti e 115 appuntamenti
Parma, 17 settembre 2025 – A dodici mesi dall’apertura di Il Punto – spazio creativo e culturale per i giovani, il Comune di Parma traccia un primo bilancio delle attività realizzate. Nel corso dell’anno, lo spazio è diventato luogo di incontro, sperimentazione e partecipazione, capace di intercettare pubblici diversi e di offrire nuove occasioni di espressione alle giovani generazioni.
In un anno di attività Il Punto ha ospitato 32 workshop tematici, 51 eventi tra talk, presentazioni, esibizioni e conferenze, e 32 esposizioni artistiche, alternando mostre collettive a progetti individuali. La partecipazione ha confermato la vitalità dello spazio: i visitatori complessivi sono stati oltre 3.300, tra cui 1.580 spettatori agli eventi e 560 partecipanti ai laboratori. Sono 15, invece, i giovani che hanno intrapreso percorsi di crescita personalizzati all’interno dello sportello creativo.
“Negli ultimi mesi mi capita ogni giorno, al mio arrivo e alla mia uscita dal Municipi di passare davanti al Punto” commenta il Sindaco Michele Guerra. “Ogni volta resto colpito dall’energia che vi si respira: un continuo via vai di ragazze e ragazzi che si incontrano per discutere, confrontarsi, fare musica, allestire esposizioni e, soprattutto, per riflettere insieme sul futuro della città.
È proprio da questi luoghi di partecipazione che può nascere un pensiero nuovo: una visione di città più giovane, più aperta, capace anche di discostarsi dai canoni del dibattito mainstream che spesso caratterizza il nostro tempo. Da qui può prendere forma il cambiamento di cui Parma ha bisogno”.
Se i numeri testimoniano il successo dell’iniziativa, la qualità dei contenuti racconta ancora meglio il ruolo che Il Punto sta assumendo nella città. Grande riscontro hanno avuto le attività organizzate dalle associazioni giovanili, che hanno portato nello spazio un pubblico interessato a sperimentare linguaggi innovativi e a riflettere su questioni sociali. Non sono mancati anche momenti di sperimentazione artigianale e laboratoriale.