
(AGENPARL) – Fri 12 September 2025 Firmata a Milano l’intesa interregionale per lo sviluppo della
filiera del pioppo. L’assessore: “Settore strategico per economia
e ambiente”
Pordenone, 12 settembre 2025 – “La nuova importante intesa
interregionale che abbiamo sottoscritto oggi a Milano si basa sui
risultati gi? raggiunti attraverso il precedente accordo e ha
l’obiettivo di proseguire nell’impegno di invertire il trend di
calo delle superfici coltivate a pioppo. Inoltre punta a
sostenere una filiera che unisce tradizione agricola, innovazione
industriale e sostenibilit? ambientale. Una filiera che ?
fondamentale per il sistema del legno-arredo del Friuli Venezia
Giulia”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Risorse
agroalimentari e forestali del Friuli Venezia Giulia, Stefano
Zannier, intervenuto questa mattina a Milano, nella sede della
Regione Lombardia, in occasione della firma del nuovo accordo
interregionale per lo sviluppo della pioppicoltura. Presenti
anche l’assessore lombardo all’Agricoltura, Sovranit? alimentare
e Foreste Alessandro Beduschi e i rappresentanti delle altre
Regioni coinvolte.
L’intesa, di durata decennale, ? stata sottoscritta da cinque
Regioni del Nord Italia: Friuli Venezia Giulia, Lombardia,
Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna, insieme a numerosi enti
pubblici e associazioni di categoria, oltre a nuovi partner
strategici come gli istituti di certificazione e il Cluster
italiano del Legno-arredo.
“Con il rinnovo di questo accordo, a dieci anni dalla sua prima
sottoscrizione nel 2014 – ha sottolineato Zannier – riaffermiamo
il valore di una coltura arborea che rappresenta una risorsa
strategica non solo per l’economia del territorio, ma anche per
la sua capacit? di rispondere a importanti sfide ambientali. Il
pioppo, infatti, garantisce lo stoccaggio del CO2 in un ciclo
naturale di lungo periodo e risponde alla crescente domanda di
materia prima da parte delle nostre imprese di trasformazione del
comparto del legno-arredo”.
L’assessore ha inoltre evidenziato come il rafforzamento della
filiera richieda una gestione attenta e condivisa: “Sar?
fondamentale operare con la massima oculatezza su un territorio
cos? vasto, coinvolgendo attivamente tutti gli attori – pubblici
e privati – che hanno sottoscritto l’intesa. Questo accordo
rappresenta un passo importante anche per portare il tema della
pioppicoltura sui tavoli di discussione nazionali ed europei,
dove si decidono le politiche agricole e ambientali del futuro”.
ARC/LIS/al
121442 SET 25