
(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 *AMBIENTE, COSTA (M5S): “GRAZIE AI CARABINIERI PER AVER SALVATO 2.200
UCCELLI PROTETTI. IL BRACCONAGGIO È UNA PIAGA CHE VA COMBATTUTA SENZA
TREGUA”L’ex Ministro dell’Ambiente plaude all’operazione di Villa San
Giovanni e chiede maggiori controlli per tutelare la biodiversità*
Roma, 11 settembre 2025 – “Esprimo la mia più sincera gratitudine ai
Carabinieri della Stazione di Villa San Giovanni per l’eccezionale
operazione che ha portato alla liberazione di oltre 2.200 uccelli protetti,
sequestrati a un bracconiere che li trasportava in condizioni disumane
verso la Sicilia. Un’azione che ha evitato una vera e propria strage di
fauna selvatica”.
Così Sergio Costa, ex Ministro dell’Ambiente, commenta l’operazione
condotta dai militari dell’Arma presso gli imbarcaderi calabresi, dove sono
stati recuperati circa 2.200 uccelli appartenenti a specie protette –
verdoni, verzellini, cardellini e fringuelli – custoditi in condizioni
precarie, con pochissimo spazio e aria.
“Il bracconaggio rappresenta una delle piaghe più gravi che minacciano la
nostra biodiversità”, continua Costa. “Parliamo di un traffico illegale che
poteva generare circa 200mila euro sulla pelle di creature indifese,
costrette a sofferenze indicibili. È inaccettabile che nel 2025 si
perpetrino ancora questi crimini contro la natura”.
L’ex Ministro sottolinea l’importanza del lavoro svolto dai Carabinieri e
dai tecnici del Servizio Veterinario provinciale, che hanno consentito la
liberazione degli animali sopravvissuti: “Questa operazione dimostra quanto
sia fondamentale l’impegno quotidiano delle forze dell’ordine nella tutela
dell’ambiente. I Carabinieri hanno restituito libertà e dignità a migliaia
di piccole vite che rischiavano di finire nel mercato nero della fauna
selvatica”.
Costa lancia anche un appello alle istituzioni: “È necessario intensificare
i controlli, soprattutto nei punti di transito come porti e aeroporti, per
contrastare efficacemente questi traffici. La protezione della biodiversità
non è solo un dovere morale, ma un obbligo costituzionale sancito
dall’articolo 9 della nostra Carta fondamentale”.
“Ogni uccello liberato è una vittoria della legalità contro l’avidità di
chi sfrutta la natura per profitto”, conclude l’ex Ministro. “Continueremo
a vigilare e a denunciare questi crimini, perché la tutela dell’ambiente è
una responsabilità che riguarda tutti noi”.
*Roberto Malfatti*
*Comunicatore politico e sociale*