
(AGENPARL) – Wed 20 August 2025 COMUNICATO STAMPA
Ictus, Cardarelli tra i primi centri in Italia ad utilizzare un nuovo farmaco che scioglie i coaguli di sangue e consente una regressione dei sintomi: già due pazienti trattate con trombolitico di ultima generazione
Napoli, 20 agosto 2025 – Il Cardarelli è tra i primi centri in Italia ad aver trattato due pazienti colpite da ictus ischemico con un nuovo trombolitico che in un’unica somministrazione endovenosa può consentire una rapida ricanalizzazione vascolare ed un efficace recupero funzionale.
Si tratta di un’evoluzione terapeutica decisiva che pone il reparto di Neurologia e Stroke Unit dell’ospedale napoletano, diretto da Vincenzo Andreone, all’avanguardia nella cura di occlusioni di importanti arterie cerebrali. Il meccanismo d’azione del nuovo farmaco punta a sciogliere i coaguli di sangue alla base delle ostruzioni, legandosi alla componente di fibrina del trombo stesso e degradando progressivamente la matrice della proteina fibrosa che genera il blocco. La Campania è tra i primissimi posti in Italia per il trattamento di pazienti con ictus ischemico acuto e il Cardarelli ricopre un ruolo centrale all’interno della rete tempo-dipendente in questo specifico ambito.
Entrambe le pazienti trattate con il nuovo trombolitico sono attualmente ricoverate e monitorate per la gestione della fase acuta e per l’inquadramento eziologico dell’evento di cui hanno sofferto. Nel primo caso, seguito dallo specialista Paolo Candelaresi, la somministrazione del farmaco è stata associata con successo a una procedura endovascolare di trombectomia meccanica, permettendo la ricanalizzazione dell’arteria occlusa. Nel secondo caso, seguito dal dottor Antonio De Mase, il trattamento ha determinato una rapida riapertura del vaso e la completa regressione dei sintomi, senza necessità di ulteriori interventi.